La seconda parte di settimana potrebbe riservare uno scatto per il mercato di diverse squadre di serie A. Uno scatto che sarebbe meglio dire ri-scatto, visto che alla mezzanotte del 22 giugno scade il termine per esercitare il diritto di riscatto sui calciatori in prestito. E 48 ore dopo scadrà quello per i contro-riscatti. Il lettore si chiederà: e questo che c’azzecca con la SPAL? C’azzecca perché tante situazioni nebulose potrebbero essere definite, permettendo così al club biancazzurro di intavolare qualche nuova trattativa. Non solo. La storia di un riscatto, curiosamente, vede coinvolti un paio di nomi accostati proprio alla SPAL.
Un esempio: quella di Federico Viviani, centrocampista del 1992 di proprietà dell’Hellas Verona, in prestito nell’ultimo anno al Bologna. I rossoblu avrebbero potuto fare proprio il giocatore pagando un riscatto di cinque milioni di euro, ma non lo faranno. Tuttavia hanno intavolato lo stesso una trattativa con gli scaligeri, nella speranza di riportare Viviani nella Dotta a condizioni più convenienti. Sembra che il Bologna abbia provato a convincere la controparte inserendo il difensore Marios Oikonomou (altro giocatore in orbita biancazzurra), per il momento senza successo. Nella trattativa potrebbe essere anche inserito un nuovo prestito di Alex Ferrari, difensore di scuola rossoblu, messo a disposizione di Pecchia a partire da gennaio. Quello che appare certo è che Viviani non dovrebbe far parte dei progetti tecnici dell’Hellas e quindi rimarrebbe un obiettivo appetibile per tante squadre, SPAL compresa. A patto però che i gialloblu abbassino le pretese economiche. L’ingaggio di Viviani (400mila a stagione) non sembra invece un ostacolo insormontabile. Lo sono invece quelli chiesti da Cigarini (Sampdoria, direzione Cagliari) e Di Gennaro (svincolato), almeno in questa prima fase di trattative.
Capitolo Oikonomou: da Bologna sono arrivate conferme circa la “cedibilità” del giocatore, visti i contemporanei arrivi di Giancarlo Gonzalez e Sebastien De Maio per la difesa di Donadoni. Se il greco non verrà usato come contropartita per arrivare a Viviani, ha buone probabilità di approdare a Ferrara con un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza.