Il tre di luglio, giorno di apertura ufficiale del calciomercato estivo 2017, si avvicina rapidamente e non c’è da sorprendersi se le indiscrezioni sui trasferimenti iniziano a moltiplicarsi. Verificare tutto richiede tempo, ma anche leggere cento link (di cui molti con notizie di seconda e terza mano) può essere frustrante. Così abbiamo deciso di offrire ai nostri lettori una rapida panoramica quotidiana sui rumours delle 24 ore precedenti, disseminate tra le decine di fonti che stanno riportando notizie di mercato. Questo non implica necessariamente la loro veridicità, ma può aiutare a tenere d’occhio eventuali sviluppi.
30 giugno 2017
MAURICIO (difensore, 1988, Lazio) – Oltre al confronto sul campo, fissato con l’amichevole del 22 luglio nel ritiro di Auronzo, SPAL e Lazio potrebbero ritrovarsi anche fuori dal rettangolo verde per parlare di mercato e trattative. Come riportato dall’edizione cartacea del Corriere dello Sport, Tra i possibili affari che le due società potrebbero imbastire spunta il nome di Maurício, centrale brasiliano di San Paolo che non rientra nei piani tecnici di Simone Inzaghi per la prossima stagione. Portato in italia nel 2015 dallo Sporting Lisbona, il giocatore ha disputato un buon anno d’esordio con i capitolini, venendo poi prestato l’estate scorsa allo Spartak Mosca, allenato da Massimo Carrera. Il freddo della Russia non ha giovato granché al centrale brasiliano: nonostante la trionfale cavalcata del club verso il suo decimo titolo, le cronache raccontano di una stagione sottotono, con solo dieci presenze all’attivo ed una rete messa a segno. Le certezze sono il ritorno a Roma dopo la fine del prestito ed un contratto pesante fino al 2019. Al momento sembra un azzardo parlare di lui come obbiettivo reale della SPAL, visti i recenti acquisti nel reparto arretrato ed un ingaggio abbastanza alto che i capitolini difficilmente si accollerebbero. Inoltre su di lui secondo Tuttomercatoweb è fortissimo l’interessamento del Besiktas, ormai vicino all’accordo con club e giocatore.
RICARDO KISHNA (attaccante, 1995, Lazio) – Come ipotetica soluzione per l’attacco, sempre il Corriere dello Sport fa riferimento all’estroso esterno olandese, anche lui legato al club di Lotito fino al 2019 e proposto a diverse squadre del panorama italiano, da Crotone e Sampdoria, fino alla stessa SPAL. L’ultima esperienza l’ha visto giocare metà stagione in Ligue 1 tra le file del Lilla, dove non ha lasciato ricordi memorabili tanto da non essere riscattato. Nato a L’Aia, si è formato nel florido settore giovanile dell’Ajax per poi passare alla prima squadra, con la quale ha anche esordito in Champions League nella stagione 2014/2015. Il prospetto sembra senza dubbio interessante e nel primo anno biancoceleste aveva messo in mostra un’ottima propensione a cross e dribbling, giocando prevalentemente come esterno sinistro nel tridente offensivo del tecnico Stefano Pioli. La priorità in questo momento in via Copparo è un attaccante vero e proprio che sembra non corrispondere all’identikit del tulipano, difficilmente collocabile nel 3-5-2 di mister Semplici. Chissà, però, che da qui alla prima giornata di Serie A il tecnico toscano non possa prendere in considerazione eventuali alternative tattiche, magari più idonee alle caratteristiche dell’olandese. In tal caso, gli estensi dovrebbero sedersi a trattare con il suo procuratore, un certo Mino Raiola
FEDERICO MARCHETTI (portiere, 1983, Lazio) – Il profilo del portiere di Bassano del Grappa gira ormai da qualche settimana con ritmi abbastanza costanti. Le testate web romane, tra cui Lazionews, indicano come il suo nome possa essere uscito nelle varie chiacchierate tra Mattioli e Lotito, con quest’ultimo che sembra essere il primo a spingere per una sua cessione. Marchetti non ha bisogno di presentazioni, gioca ad alti livelli da anni ed è diventato dal 2011 una colonna dello spogliatoio biancoceleste. Non c’è dubbio che sarebbe perfetto per difendere la porta spallina, ma la questione richiede una certa oggettività anche basandosi sulle dichiarazioni dei massimi vertici biancazzurri . Allo stato attuale delle cose le sensazioni sono due: la prima è che la SPAL aspetterà fino all’ultimo per capire cosa farà Alex Meret, con la speranza di un rinnovo del prestito da parte dell’Udinese. La seconda riguarda invece le intenzioni dell’estremo difensore laziale stesso, che non sembra troppo convinto di lasciare Roma e vorrebbe giocarsi le sue carte per riconquistare il posto perso nella passata stagione. Ma attenzione, quello che verrà sarà l’anno che porterà dritti al mondiale in Russia e per avere anche solo una minima possibilità di essere convocato da Ventura, Marchetti dovrà scendere a compromessi ed accettare un trasferimento, qualora Inzaghi dovesse decidere di affidarsi totalmente all’albanese Strakosha.
FEDERICO BARBA (difensore, 1993, Empoli) – Italiano, già esperto ma con ancora buoni margini di crescita. Le caratteristiche del difensore romano sembrano collimare perfettamente con i profili ricercati dalla SPAL, sempre interessata ai ragazzi di prospettiva sul territorio nazionale. Il giocatore è stato scoperto nel 2014 all’Empoli da Sarri, confermando anche nei due anni successivi (con una breve avventura di 6 mesi allo Stoccarda dove non ha mai giocato) quanto di buono si era visto all’esordio . L’accostamento ai colori biancazzurri è stato lanciato da Tuttomercatoweb, puntando sul fatto che l’Empoli dovrà inevitabilmente sacrificare qualche pezzo pregiato in vista della prossima stagione in serie B. Nel 3-5-2 di Semplici il ragazzo si collocherebbe benissimo, anche se il costo del cartellino e la concorrenza di altre società interessate rappresentano uno scoglio che difficilmente una neopromossa riuscirà a superare.