Ci sono parecchie novità rispetto al passato nella campagna abbonamenti 2017-2018 della SPAL. Ovviamente l’aspetto più sentito dai tifosi riguarda i prezzi: come era già trapelato nei giorni scorsi si è assistito ad un sensibile aumento delle tariffe, ma grazie alla collaborazione con BPER-Carife, si avrà la possibilità di rateizzare il pagamento attraverso un finanziamento ad hoc. Altra grande novità sarà un’offerta diversificata sul costo dei tagliandi per i singoli match, che saranno suddivisi in due categorie di prezzo: partite basic e partite top (Juve, Napoli, Milan, Inter, Roma, Lazio, Fiorentina, Bologna). Di seguito le considerazioni dei dirigenti biancazzurri.
SIMONE COLOMBARINI
“Quest’anno sappiamo di essere arrivati un po’ lunghi coi tempi, ma il fatto di aver cambiato il partner di distribuzione dei biglietti ci ha portato ad essere pronti solo oggi. Per questa campagna abbiamo dovuto fare tante valutazioni al nostro interno e ovviamente sui prezzi ci sarà una reazione che è in parte comprensibile, ma bisogna tenere conto del fatto che iniziamo un’avventura in una categoria nella quale vogliamo rimanere e i costi da sostenere sono notevoli. Però avrete visto dalle prime mosse di mercato che c’è l’intento di rimanere in serie A a lungo per rivivere le emozioni degli anni scorsi. Chiediamo la comprensione e l’aiuto di tutti i tifosi, avendo dimostrato nel corso del tempo che tutto quello che riusciamo a raccogliere viene riversato interamente nella squadra, non ci sono fini di lucro nella gestione. Però quest’anno è un anno difficile, di sforzi economici fatti per conquistare la categoria e oggi chiediamo a tifosi e appassionati di sostenerci in questo cammino che penso sarà glorioso e pieno di soddisfazioni”.
WALTER MATTIOLI
“Come potete vedere abbiamo mantenuto il tema del sogno anche quest’anno. Visto che per i primi due anni ci ha portato bene, speriamo di ottenere anche quest’anno gli stessi risultati (sorride). Stiamo costruendo una squadra per fare un campionato dignitoso e toglierci tante soddisfazioni: a mio avviso ce la potremo giocare alla pari con altre 5-6 società per conquistare la salvezza. Considerando però che il budget della SPAL è circa un terzo di quello delle squadre di metà classifica di serie A, i prezzi devono essere in linea con i nostri bisogni e le nostre aspettative. Nonostante l’aumento dei prezzi, sono fiducioso nel vedere tutta la curva Ovest piena di abbonati, spero di arrivare a 3600-3700 solo in curva. In città c’è tanta voglia di vedere la SPAL in serie A e sono certo che riusciremo a riempire non solo la curva, ma tutto lo stadio. Abbiamo ritenuto di fare questo tipo di proposta perché questa sarà la via per realizzare quello che abbiamo in mente. Qualche lamentela ci sarà, ma sono anche sicuro che ci sia talmente tanta voglia di SPAL che gli abbonamenti verranno fatti. A proposito di stadio, la prossima settimana faremo una conferenza stampa all’interno del Paolo Mazza, per illustrare lo stato dell’arte sui lavori: sarà sicuramente uno stadio più confortevole. Stiamo facendo grandi cose per i tifosi e per tutta la città”.
ANDREA GAZZOLI
“Sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento con la vecchia tessera del tifoso, oppure contestualmente ad una nuova, ovviamente solo della SPAL. I vecchi abbonati potranno beneficiare della prelazione e tale rinnovo potrà essere effettuato unicamente presso lo stadio. Successivamente le vendite saranno aperte a tutti. L’obiettivo è di raggiungere quota 9.000 abbonati, che sarà il tetto massimo possibile. Considerando che i posti riservati agli ospiti sono 1.600, il resto sarà composto da tagliandi disponibili per i tifosi locali per le partite singole. Per quanto riguarda il discorso prezzi, in aggiunta a quanto già detto dal presidente e dal patron, posso aggiungere un particolare: quest’anno, con l’apertura della gradinata, esisterà una tariffa intermedia tra quelle di curva e tribuna, cosa che gli anni scorsi non poteva esistere”.
Al termine dell’incontro, Massimo Zanetti di Best Union-Vivaticket presenta con orgoglio la collaborazione della sua azienda con la SPAL: “Quello in serie A è un salto importante, anche dal punto di vista organizzativo. Noi siamo una società con distribuzione a livello mondiale, ma la nostra sede è a Bologna, quindi sono fiero di essere partner di una squadra della nostra stessa regione. Devo dire che ho trovato una società seria e ben organizzata. Noi mettiamo a disposizione, oltre agli sportelli on line, diversi punti vendita sul territorio e offriamo diversi servizi: daremo la possibilità di richiedere la tessera del tifoso on line con spedizione a casa e sarà possibile cedere l’abbonamento ad un’altra persona attraverso un semplice cambio di nominativo».
a cura di Luca Testoni