Al termine del secondo test di precampionato, terminato con la vittoria della SPAL per 4-0 contro il Campodarsego, si sono presentati in sala stampa al “Siega” Federico Viviani, oggi all’esordio con la maglia biancazzurra, e il bomber Mirco Antenucci. Il primo a prendere la parola è stato proprio il centrocampista ex Bologna, sollecitato sulla sua prima prestazione con la maglia biancazzurra: ”Sicuramente le prime partite sono sempre difficili, abbiamo lavorato parecchio sulle gambe e non possiamo pensare di essere già al top della condizione. Cerco di fare quello che mi chiede il mister e mi metto a sua disposizione. Ci chiede sempre di giocare il pallone senza buttarlo via, di restare compatti e vicini, un’idea di gioco che condivido totalmente e che ci porterà lontano”. Le condizioni fisiche sono però l’argomento più interessante e a precisa domanda il giocatore tranquillizza tutti: “Ancora ci vuole un po’ di tempo come è normale che sia, se stessimo già bene adesso dovremmo preoccuparci (ride). Mi sento in forma e questi test servono per mettere minuti nelle gambe e scacciare la pesantezza accumulata nel corso dell’estate. L’importante sarà arrivare preparati alla prima partita di campionato, lì inizieremo a fare sul serio”. Nella rosa che affronterà la massima serie il giocatore ritrova anche gli ex-compagni Rizzo, Oikonomou e Floccari, con i quali ha trascorso la passata stagione a Bologna. Un fattore, quello dell’affiatamento, che potrà solo giovare al gruppo biancazzurro: “Sono convinto che Luca farà molto bene, ha delle grandissime qualità e l’anno scorso è stato frenato solo dagli infortuni. Ritrovare vecchi compagni può fare solo che piacere, il gruppo è fondamentale per affrontare un campionato così difficile come la serie A, dobbiamo lavorare molto ma ci sono tutte le carte in regola per divertirci e giocarci con una certa tranquillità la salvezza”.
Simpatico poi il siparietto in conclusione dell’intervista a proposito del numero di maglia: “Ho scelto il 77, anche se avrei preferito rubare il numero 7 a quel giocatore lì dietro, ma ha detto che devo pagarlo se lo voglio”. E’ proprio Antenucci in seguito a prendere la parola. Il bomber molisano non ha perso il vizio del gol, come conferma la doppietta messa a segno oggi: “L’importante è prepararsi bene per l’inizio della stagione, poi è chiaro che fare gol fa sempre piacere anche in partite amichevoli. Diamo comunque la priorità all’aspetto fisico. Bisogna sempre abbinare una buona condizione fisica ad una mentale altrettanto positiva”. Il giocatore ritornerà in serie A dopo averla assaggiata solo alcuni anni fa, ma il salto di categoria non sarà una mera formalità: “Il campionato sarà difficilissimo per noi, ho avuto la fortuna di giocarci due mezze stagioni e non mi sarei mai aspettato di ritrovare la massima serie di nuovo con questa squadra, ce lo siamo meritati e vogliamo dimostrarlo senza paura”. Poi sull’intesa con Paloschi, oggi tenuto a riposo da mister Semplici: “Stiamo provando, a livello di squadra e di reparto, le giocate che già provavamo l’anno passato, cercando di far integrare i nuovi il prima possibile, ma è normale che dopo due settimane non tutte le giocate riescano e che la condizione non sia perfetta”. Ultima domanda sulla partita di sabato contro la Lazio, primo vero test di livello per la squadra di Semplici: “Sicuramente affrontiamo una squadra fortissima, ma non dobbiamo pensare che sia un esame che attesti la nostra affidabilità per la Serie A, è ancora presto e dobbiamo giocare come sappiamo, cercando di fare tesoro delle cose che sappiamo fare in totale tranquillità”.