Dimedia – leaderboard
Dinamica Media – leaderboard

Dopo le sfide a basso coefficiente di difficoltà contro il Tamai ed il Campodarsego, la SPAL ha testato per la prima volta in maniera più impegnativa le sue potenzialità in ottica serie A. Il confronto con gli avversari è stato un antipasto in vista del 20 agosto, quando si inizierà a fare sul serio. Queste le parole di Rizzo e Cremonesi ai margini della sfida con la Lazio.

LUCA RIZZO
“Al di là del risultato è stato una buona prestazione, un ottimo punto di partenza con una squadra che è tra le più forti della categoria. Sono contento della mia prestazione e di come ci siamo comportati. Io uno dei migliori in questo precampionato? Questo lo lascio dire a voi, mi sento bene ed ho trovato un ambiente sereno. Sento grande fiducia dai compagni e dal mister, fattori che possono solo giovare allo stato di forma di un calciatore. Semplici ha cercato fin dalla prima settima di spiegare, soprattutto ai nuovi, quello che ricerca in fase offensiva e difensiva. Stiamo cercando di integrarci al meglio e l’intesa va a gonfie vele. Prima di venire qui ho parlato con Sergio (Floccari) ed ha speso delle parole bellissime per questo ambiente. Sono qui da quindici giorni e mi sono calato nel gruppo alla perfezione anche grazie ai veterani che hanno vissuto la doppia promozione.  Metto l’accento anche sull’entusiasmo che circonda questa squadra: vedere 1500 tifosi che vengono fin qui da Ferrara mi ha positivamente sorpreso, il pubblico è fondamentale nel percorso stagionale di una squadra. So che ci daranno una grande mano”.

MICHELE CREMONESI
“Le prime due reti subite contano fino ad un certo punto, per noi è stato un test importante contro una squadra molto forte e che ci permette di capire a che punto siamo in vista della prima giornata di serie A. Sicuramente abbiamo qualcosa da migliorare e prenderemo spunto dalla gara di oggi per crescere. Abbiamo cercato di chiudere il più possibile gli spazi nella nostra area, le gambe non sono brillantissime e penso che siamo riusciti a comportarci discretamente in certe situazioni. Il divario di categoria c’è, ma non è incolmabile, lavoriamo duro e sono molto fiducioso. La presenza in gruppo di giocatori che hanno già giocato in A? Senza dubbio importantissima, la loro esperienza servirà sicuramente durante il corso della stagione. Andiamo avanti sulla nostra strada convinti che possiamo giocarcela con tutti”.