Sembra strano, ma ufficialmente si è solo al ventiduesimo giorno di calciomercato. Sul calendario ne mancano ben 38 in cui può succedere di tutto. La SPAL si è mossa per tempo e già ora può contare su un organico dalla fisionomia definita, anche se qualche pedina è ancora mancante. Nelle prossime settimane il ds Vagnati proverà a chiudere qualche altra operazione per far sì che la squadra arrivi al meglio all’appuntamento di Tim Cup del 12 agosto, per poi appostarsi strategicamente nell’ultima settimana di trattative. In quella fase di frenesia generale si aprono sempre spiragli per affari impensabili a luglio e la SPAL vorrà certamente approfittare di eventuali saldi.
Nel frattempo facciamo il punto della situazione reparto per reparto. Tutto ruota attorno a due fattori: la rigidità delle liste e il budget. Nel primo caso la SPAL non può sforare il tetto dei 21 “over” (nati prima del 1996) al netto dei giocatori “cresciuti in casa” (in questo caso Lazzari e Bellemo).
PORTIERI: Gomis (1993, over); Marchegiani (1996, under); Poluzzi (1988, over).
Con l’imminente ritorno di Meret, il mercato in questo settore è sostanzialmente chiuso. Per il momento il portiere titolare è Gomis e probabilmente lo sarà anche per le prime partite di campionato. Meret, ormai ai dettagli per il prolungamento con l’Udinese (2022) e il rinnovo del prestito, non potrà allenarsi prima di agosto inoltrato. Il portiere friulano era ad Auronzo di Cadore per Lazio-SPAL, segnale abbastanza inequivocabile. A fare da terzo sarà Poluzzi, con Marchegiani probabilmente destinato a fare esperienza altrove pur essendo under.
DIFENSORI: Oikonomou (1992, over); Vicari (1994, over); Felipe (1984, over); Vaisanen (1994, over), Gasparetto (1988, over), Cremonesi (1988, over), Polvani (1994, over).
La difesa è senza ombra di dubbio il reparto su cui si è intervenuto con più decisione. Già nelle prime uscite si è intuita l’intenzione di Semplici di partire dal terzetto Oikonomou–Vicari–Felipe, con Vaisanen e Cremonesi come prime alternative per il centro-destra e il centro-sinistra. Sotto il profilo numerico al momento c’è abbondanza, ma la sensazione è che Gasparetto (via definitiva, è in scadenza) e Polvani (in prestito) siano destinati a giocare altrove, lasciando spazio ad un altro innesto “di categoria”, ovviamente over. Il sogno Bonifazi sembra essersi definitivamente infranto dopo l’addio via social del difensore del Toro, ma occhio a eventuali colpi di coda. L’ipotesi Barba (1993, Empoli) tramonta di fronte alla corte degli spagnoli dello Sporting Gijon. Un altro ex empolese, Bellusci (1989, svincolato) è stato ripetutamente accostato alla SPAL, ma al momento il difensore cosentino rappresenta solamente un nome tra il folto blob del calciomercato biancazzurro.
ESTERNI: Lazzari (1993, CiC), Mattiello (1995, over), Costa (1995, over).
Situazione abbastanza definita: manca un esterno sinistro, anche se Mattiello ha la duttilità per giocare su entrambe le corsie. La SPAL ha individuato il profilo giusto in Momodou Pa Konate (1994) e pareva che l’eliminazione del Malmo dai preliminari di Champions League potesse dare un’accelerata alla trattativa. Di recente Vagnati ha dichiarato di confidare in sviluppi entro la prima decade di agosto.
CENTROCAMPISTI: Schiattarella (1987, over); Viviani (1992, over); Rizzo (1992, over); Arini (1987, over); Bellemo (1995, CiC); Mora (1988, over); Schiavon (1983, over).
Discorso simile a quello fatto per la difesa: in termini numerici c’è abbondanza, ma le manovre non sono finite. Molto dipende dalle possibili uscite di Arini, Schiavon e Bellemo. Soprattutto il primo è particolarmente richiesto in serie B. Nel frattempo è in arrivo anche il classe 1995 Grassi dal Napoli, che per caratteristiche è una mezzala ma può anche adattarsi al ruolo di regista. Schiattarella e Mora rappresentano la continuità con l’impianto della squadra che ha trionfato in serie B, ma il gioco richiesto da Semplici esige un forte dispendio di energie durante la stagione e si profilerà la necessità di alternare spesso gli interpreti anche in funzione degli avversari. Per questo è arrivato Luca Rizzo dal Bologna: il centrocampista genovese ha impressionato nelle prime tre uscite e può rappresentare un’arma importante per la linea mediana. Dovessero effettivamente esserci tre uscite, la SPAL non rinuncerebbe di certo a puntellare ulteriormente il reparto con un altro inserimento di qualità, anche se il ds Vagnati ha dichiarato di non voler costruire una rosa eccessivamente numerosa.
ATTACCANTI: Antenucci (1984, over); Paloschi (1990, over), Floccari (1981, over), Finotto (1992, over).
Da quando Semplici è l’allenatore della SPAL, la rosa ha sempre contato almeno cinque attaccanti. Due titolari, due alternative e un giovane di scorta per le evenienze. Lo schema rimarrà lo stesso. Per questo in casa biancazzurra si guarda con un certo interesse ad Albian Ajeti (1997, San Gallo), fratello minore del difensore del Torino. Vagnati lo aveva già cercato nel mercato di gennaio e vorrebbe puntare sul suo potenziale.
Mattia Finotto piace molto in serie B ed è possibile che venga ceduto in prestito per trovare continuità. A quel punto si aprirebbe lo spazio per un altro innesto. Nello schema di gioco di Semplici, i due attaccanti in formazione presentano in realtà due ruoli ben differenziati: il numero 9 (Paloschi, Floccari) ha il compito di fare da riferimento principale, mentre alla seconda punta (Antenucci) viene richiesto di giocare spalle alla porta, ricevendo le imbeccate da dietro e cercando di servire le ali o la prima punta. Praticamente un ruolo da fantasista o da regista avanzato, posizione che richiede quindi qualità tecnico-tattiche ben specifiche. Fin da giugno si è parlato di Djordjevic (1987, Lazio) e di Zigoni (1991, Milan), entrambi giocatori a scadenza nel 2018. Il primo è in uscita dalla Lazio ma ha un ingaggio particolarmente pesante (1,2 milioni + bonus), mentre per il “Cobra” il Milan chiede soldi o contropartite tecniche. Ipotesi che non scaldano il cuore di Vagnati, almeno per il momento.
RIEPILOGO
Over totali attualmente in rosa: 21 (potenziali uscite: 5)
Fuori lista cresciuti in casa: 2
Under: 1