Una presenza, per un totale di una ventina di minuti di gioco, e un gol. Albian Ajeti ha ricominciato come meglio non poteva con il San Gallo, andando a segno nel 2-0 contro il Sion nella prima giornata della serie A svizzera. L’attaccante è entrato al 24′ del secondo tempo e poco dopo, al 41′ ha messo dentro il pallone dell’1-0 per i biancoverdi.
Il fatto che l’attaccante svizzero di origini kosovare abbia subito messo il suo nome sul tabellino non è necessariamente una buona notizia per la SPAL, perché rafforza ulteriormente il potere contrattuale del San Gallo. Il club biancoverde non sembra intenzionato a fare sconti e nel post-partita, secondo quanto riporta il quotidiano online Fm1Today, un dirigente ha dichiarato che l’offerta formulata dalla SPAL “non è mai stata presa seriamente in considerazione” e quindi respinta al mittente. Daniel Last – il dirigente in questione – ha anche aggiunto: “E’ comunque possibile che qualche altra squadra si faccia viva”, facendo presupporre che la SPAL possa aver gettato la spugna. Sempre secondo la stampa elvetica, Vagnati sarebbe arrivato a offrire 3,5 milioni di euro al San Gallo pur di portare a Ferrara il classe 1997. Non è stato possibile ottenere una conferma o una smentita dai dirigenti biancazzurri, anche se nei giorni scorsi non trapelava particolare ottimismo sulle possibilità di poter convincere gli svizzeri.
Ajeti ha celebrato il gol decisivo con un post sul suo profilo Facebook ufficiale: “E’ bello essere tornato”. L’attaccante è rientrato solo di recente dopo un periodo di stop per un infortunio a un ginocchio.