Giornata di ufficialità al centro “GB Fabbri” di via Copparo e sotto la lente d’ingrandimento non c’è il mercato, bensì l’accordo tra la SPAL e il main sponsor che comparirà sulle maglie almeno per le prime tre partite di campionato (Lazio in trasferta, Udinese in casa e ancora lontano da Ferrara, a “San Siro”, contro l’Inter). Sarà Interspar, marchio del gruppo Despar ad adornare il petto dei biancazzurri, al momento per una quantità limitata di partite, come spiegato da Alessandro Crivellaro, direttore commerciale del club estense: “Siamo molto felici di questa nuova partnership, che inizialmente era nata con l’obiettivo di accompagnare il percorso del nostro settore giovanile. Allo stesso tempo, però, si è sviluppato un discorso legato anche alla prima squadra e in poco tempo abbiamo trovato l’intesa per applicare lo sponsor sulle maglie per le prime tre partite di Serie A. Spero sia l’inizio di una collaborazione proficua con un marchio importante a livello nazionale, l’ideale per una maglia sacra come quella della SPAL”. Possibile, comunque, che il legame tra il club e Interpsar vada oltre le prime apparizioni in A: “Ci sono sicuramente gli spiragli per continuare, ma non c’è niente di definito al momento. Sicuramente ne parleremo, così come stiamo parlando anche con altre realtà. Intanto partiamo dal punto fermo della collaborazione con il settore giovanile: Interspar presta molta attenzione al concetto di famiglia, quindi è perfetto per il processo di crescita dei nostri ragazzi”.
Presente alla conferenza stampa anche il dg Andrea Gazzoli, che con il consueto aplomb ha presentato la questione da un punto di vista leggermente più pratico: “Si sa che lo sponsor principale è fondamentale, sia economicamente che visivamente e personalmente credo che la scelta del logo sia sempre delicata e importante. Interspar ha un bell’impatto sulle maglie sotto il profilo grafico. Per quanto riguarda un eventuale accordo della durata di un anno vedremo come muoverci, ma intanto questo mi sembra un buon compromesso, Interspar apparirà su una maglia di un club di Serie A e a livello giovanile sarà sempre al nostro fianco, siamo molto soddisfatti”.
Poi è toccato a Fabio Donà, direttore marketing di Interspar, prendere la parola, ovviamente per esprimere il suo gradimento per l’intesa raggiunta: “Quando il feeling tra le parti è immediato tutto è più semplice, persino raggiungere accordi in periodo di ferie. Della SPAL abbiamo apprezzato l’approccio genuino nei nostri confronti e come si è avvicinata alla nostra realtà. Per quanto riguarda i dettagli, il nostro percorso con la SPAL è stato strutturato sul settore giovanile, ma si è presentata l’opportunità di lavorare con la prima squadra e l’abbiamo colta al volo. Per noi Ferrara è una piazza importante e volevamo festeggiare con la società questo esordio in un mondo che a volte si prende anche troppo sul serio”.
In coda, non poteva mancare l’opinione del presidente Walter Mattioli, che oltre ad aver parlato delle due grane Specchia e Antenucci (ne parliamo nello specifico qui e qui), ha invitato i tifosi ad andare “a fare la spesa all’Interspar”. Per poi aggiungere: “Lo sponsor è prestigioso e le occasioni vanno prese al volo. Intanto iniziamo, poi magari andremo avanti. Arriviamo alla partita con l’Inter, che io ho già ribattezzato InterSpal, ma al di là delle battute siamo consapevoli che il marchio sarà parte integrante delle tante iniziative a livello giovanile che stiamo preparando”. Mattioli ha anche fatto sapere che domenica all’Olimpico la SPAL indosserà il completo nero col profilo del Castello, mentre il biancazzurro verrà esibito per la prima in casa del 27 agosto contro l’Udinese.