Con il raduno del 17 agosto, al Palasport di Ferrara è partita ufficialmente la stagione 2017/2018 del Kleb Basket. Diciotto i giocatori convocati, agli ordini del coach Alberto Martelossi e del suo staff erano presenti i senior: Cortese, Fantoni, Moreno, Venuto, Molinaro, Panni. Con loro anche alcuni giovani della Vis: Tydey, Mancini, Drigo, Brilli, Caselli e Kekovic. Il neo acquisto Mike Hall, invece, dovrebbe raggiungere i nuovi compagni direttamente a Loiano, mentre l’altro USA, Erik Rush, si aggregherà al gruppo nella giornata di venerdì.
Prima che iniziasse l’allenamento abbiamo scambiato un paio di battute con i ragazzi, nuovi arrivati e facce note, per cercare di capire con quale stato d’animo si presentano ai nastri di partenza dell’avventura della compagine estense.
Riccardo Cortese, guardia/ala
“Io personalmente ho una voglia incredibile. Quest’anno per ovvie ragioni sono andato in ferie presto e non vedo l’ora di ricominciare. Ho buone sensazione perché credo che la società e lo staff tecnico abbiano lavorato bene per creare un bel gruppo. Aspettiamo solo gli americani. Hall? Sinceramente credo non sia necessario che ve lo presenti io: è un giocatore straordinario per la categoria, un giusto mix tra talento ed esperienza. Con il suo arrivo non possiamo più nasconderci: i play-off sono alla portata e dobbiamo fare di tutto per raggiungerli, sono diventati un obiettivo stagionale. Lavorando sodo dobbiamo cercare di non deludere le aspettative. Comunque, è più facile a dirsi che a farsi perché nonostante siano salite la Virtus Bologna e Cremona (ripescata in Serie A dopo l’estromissione della Juve Caserta; ndr) il girone è bello tosto. Ci sono tante squadre e tutte si sono attrezzate al meglio per affrontare il campionato. Ma noi partiamo positivi e carichi, senza paura di nessuno. Io guardia? Solo una formalità del quintetto base. La squadra è talmente lunga e duttile che si cambierà spesso in corso. Ci ho già giocato poi, anche se non nei primi cinque dall’inizio”.
Yankiel Moreno, play-maker/guardia
“Ho una carica addosso che non potete capire. Non vedevo l’ora di ricominciare per potere finalmente mettermi alle spalle quella maledetta stagione scorsa. Voglio dimostrare al pubblico di Ferrara e a questa società quanto valgo. Hall? Fortissimo, ci fa capire che intenzioni abbia il Kleb”.
Lorenzo Molinaro, ala forte
“Sono contento di essere rimasto qui. Così come delle altre conferme che la società ha deciso di fare. Hanno lavorato per creare un gran bel gruppo, Hall è la ciliegina sulla torta. Durante la stagione potremo toglierci delle grosse soddisfazioni. Della società non ho mai avuto dubbi, ma confido anche nello staff tecnico perché hanno un bel curriculum. Se ho in serbo altri canestri allo scadere? Magari, un giocatore vive per provare emozioni come quelle, poi farlo in un derby molto sentito dai tifosi dà ancora più soddisfazione. A livello personale spero di crescere ancora”.
Tommaso Fantoni, centro
“Sono carico a palla per partire. Firmare a maggio e attendere fino adesso è stato un po’ uno strazio. Ma va bene così, a parte il caldo (ride; ndr). Ho già scambiato quattro parole con i ragazzi e mi pare che ci siano le basi per creare un gruppo affiatato. E la firma di Mike Hall è un valore aggiunto che sposta l’ago della bilancia a nostro favore. Saremo scomodi per tutti, anche se non partiamo con il favore dei pronostici. Treviso, Trieste, Fortitudo e Ravenna partono un pochino avvantaggiate. Ma secondo me zitti zitti noi faremo un gran campionato, con il sogno play-off nel cassetto siamo pronti a candidarci al titolo di rivelazione della stagione. Ma dobbiamo lavorare sodo perché il girone è tosto e livellato verso l’alto”.
Marco Venuto, play-maker
“Partiamo carichi e volenterosi cercando di conquistare l’obiettivo, i play-off a fine regular season. Lavoriamo senza montarci la testa, strada facendo vedremo a che punto saremo. Personalmente spero di migliorare assieme alla squadra e crescere anche a livello personale. Hall? Ci ho giocato due anni e posso dire che è un giocatore di valore assoluto incredibile, importante sia a livello umano che tecnico. Gioca da 4 e 5 indifferentemente e migliora i compagni. Lo dico: vale il prezzo del biglietto”.
Alessandro Panni, play-maker
“Entro in questa squadra in punta di piedi, considerando che si tratta del mio esordio in Serie A non potrei fare altrimenti. La squadra è forte e con l’arrivo di Hall l’obiettivo minimo è quello dei play-off. Speriamo si inserisca bene. Per quanto mi riguarda attendevo con impazienza questo momento: sono carico per giocare con un giocatore del suo calibro e orgoglioso di vestire una maglia importante come quella del Kleb. Cosa cambia dalla B alla A? Incidere di più in poco tempo: sono sempre stato abituato ad avere la palla in mano per molti minuti e nei momenti decisivi di una partita, adesso sarà diverso. Con le amichevoli capirò quale sarà il mio ruolo”.