Quasi 24 ore di incontri e contatti telefonici ha fatto tornare il sereno tra gli ultras e la società: lo sciopero annunciato venerdì è stato revocato. I dettagli sono stati spiegati dagli stessi esponenti di Curva Ovest con un comunicato pubblicato su Facebook. Di seguito il testo integrale:
“Nella giornata di oggi abbiamo ricevuto le dovute garanzie da società e proprietà che entro la prossima partita in casa il problema del posizionamento dello striscione ‘Non camminerai mai sola’ sarà risolto. Garanzie che nei giorni scorsi non erano arrivate e che ci avevano spinto nella giornata di ieri a prendere una posizione dura e decisa e soprattutto molto sofferta, perché i primi a volere il tifo sugli spalti siamo noi! Noi che da sempre lo organizziamo e che ci facciamo in quattro da decenni affinché possiate godere tutti dello spettacolo della Ovest! Ora che queste garanzie sono arrivate è con grande piacere che torneremo a fare quello che ci riesce meglio: tifare dal primo all’ultimo minuto e oltre per sostenere la nostra squadra e i nostri colori. Lo striscione ‘Non camminerai mai sola’, per questa partita, sarà appeso alla ringhiera e rivolto verso la curva per ricordare a tutti la nostra identità e l’amore per i nostri colori. La coreografia prevista verrà sospesa fino a quando lo striscione tornerà nella sua naturale collocazione perché non potremmo tollerare di vedere in tutta Italia immagini della nostra curva e dei nostri colori incorniciati da sponsor e con l’assenza forzata del nostro vessillo. Raccomandiamo alla società, al fine di mantenere il rapporto positivo instaurato fino a questo momento, di informarci preventivamente sulle questioni che riguardano i tifosi in modo da evitare spiacevoli e tardivi rattoppi agli errori commessi come accaduto in questa occasione e recentemente sul prezzo degli abbonamenti e sul ‘caso’ Specchia, persona non gradita e che deve essere velocemente e ufficialmente allontanata dalla S.P.A.L. e da Ferrara. Ai quattro coglioni da tastiera che fanno sempre scorrere a sproposito le dita, raccomandiamo di ricordare bene questo momento e di avere, in futuro, più fiducia sulle nostre capacità di confrontarci, di far valere le nostre ragioni, di difendere la dignità di ogni tifoso, dal primo all’ultimo, compresi loro! FORZA S.P.A.L.!”.