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E’ un calcio di rigore agli albori della partita a condannare un’ottima SPAL Under 15, sconfitta di misura dalla capolista Atalanta che ha dovuto sudare fino all’ultimo una vittoria non del tutto meritata. La batosta subita settimana scorsa contro il Cagliari deve aver fatto bene ai biancazzurri di mister Barella, scesi in campo con un piglio deciso ed una buona organizzazione di gioco a cui è mancato soltanto il gol. Confortanti i segnali da tutti i reparti della squadra estense, dove spicca la prova di una difesa quasi perfetta nel neutralizzare la potenza di fuoco della squadra orobica, autore nelle prime tre giornate di ben quattordici reti e candidata principale alla vittoria del girone. Il ritorno da Bergamo è quindi sì avaro di punti, ma ricco di nuove certezze, che lasciano ben sperare per l’immediato futuro.

Rispetto a sette giorni fa Barella prova a partire con il 3-5-2, puntando sul tandem d’attacco formato da Badarà e dal centravanti Pilotto, quest’ultimo reduce da una gran prova in nazionale Under 15 insieme al suo collega Salvemini, oggi arretrato sulla linea dei centrocampisti. Dopo un iniziale fase di studio al 10’ ecco subito l’episodio che decide la gara, con la SPAL che si vede fischiare contro un calcio di rigore a seguito di un fallo di mano del difensore Cavallari, giudicato volontario dall’arbitro. Dal dischetto l’atalantino Zuccon non sbaglia, battendo Mingozzi e capitalizzando al meglio la prima vera occasione per i suoi. Una volta sotto la formazione estense non si demoralizza, mostrando l’aggressività invocata dal suo tecnico nelle gare precedenti,  giocando senza paura e lasciando all’Atalanta solo un leggero predominio in fase di possesso palla. I padroni di casa si fanno vedere con un tiro da fuori area che si stampa sulla traversa, ma l’occasione più importante capita intorno al 20’ sui piedi dello spallino Salvemini, con il numero dieci che non riesce ad angolare al meglio il tiro sparando sul portiere avversario.

Nella ripresa la SPAL perde prima Forapani e poi Pederzani per infortunio, passando così ad un 4-3-3 che si specchia con lo schema dell’Atalanta e che permette di occupare in maniera più produttiva il campo. Gli estensi provano a risalire la china schiacciando gli avversari nella loro metà campo, ma prima Badarà (arrivato due volte davanti alla porta) e poi il nuovo entrato Zannoni non riescono ad acciuffare un pareggio che avrebbe reso onore alla positiva prestazione dei ferraresi.

Come prevedibile a fine partita Mister Barella non è soddisfatto del risultato, ma elogia la prestazione dei suoi: “Vedere la panchina dell’Atalanta che verso la fine controllava costantemente l’orologio ci fa venire ancor di più il rammarico per una sfida che non meritavamo di perdere. Il pareggio era senza dubbio il risultato più giusto, ma mi sbilancio dicendo che forse potevamo anche portare a casa i tre punti. E’ un peccato perché battere una delle formazioni più forti d’Italia sarebbe stata una grande soddisfazione per i ragazzi, che ricordo arrivano per la maggior parte da formazioni dilettantistiche e non sono ancora pienamente a loro agio in queste realtà nazionali. Siamo anche un pochino sfortunati con le decisioni arbitrali, a parte la gara col Chievo abbiamo preso sempre un rigore contro e speriamo che da qui in avanti la fortuna giri anche dalla nostra parte. Continuo a ripete che abbiamo un grande gruppo, continuiamo a lavorare come abbiamo fatto nell’ultima settimana e sono sicuro che i risultati arriveranno. Già da settimana prossima ci attende un test duro (con la Lazio-ndr) ma oggi abbiamo avuto la prova che possiamo portare a casa punti anche con avversari sulla carta più forti di noi. Questa è una squadra che deve far bene”

ATALANTA-SPAL  1-0 (pt 1-0)

ATALANTA: Rodegari, Testa, Ceresoli (dal 22’ s.t. Mehil Amer), Berto (dal 22’ s.t. Polloni), Scalvini, Moraschi, Riu (dal 9’ s.t. Grassi), Olivieri (dal 22’ s.t. Perego), Rosa, Zuccon, De Nipoti (dal 22’ s.t. Toccafond). A disp. Sassi, Rossati, Falleni. All. Di Cintio.

SPAL: Mingozzi, Basile, Cavallari, Pederzani (dal 6’ s.t. Chiossi), Faggi, Rimondi, Forapani (dal 1’ s.t. Stefano), Roda, Badarà, Salvemini (dal 16’ s.t. Zannoni), Pilotto (dal 19’ s.t. Bonora). A disp. Ghirardello, Maneo, Veronesi, Vespa, Marzio. All. Barella.

ARBITRO: Sig. Rossoni di Sesto San Giovanni.
MARCATORI: 11′ p.t. rig. Zuccon (A).
AMMONITI: Pederzani (S).