Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

Il gol con cui l’Under 16 della SPAL aveva aperto il confronto contro la Lazio aveva fatto ben sperare i ragazzi di Rossi e i relativi sostenitori, ma il punto siglato da Cusumano si è rivelato illusorio visto che i capitolini hanno sfoderato una rimonta chiusa solo sul 5-1 in loro favore.

La partita inizia subito col vantaggio da parte dei padroni di casa: al 4’ minuto una ripartenza permette a Cusumano di mettere agevolmente in rete. La SPAL pressa e cerca di costruire nuove opportunità, ma i tiri sono deboli oppure vengono chiusi dai difensori, come nel caso dei tentativi di Teyou e Cuomo. Al 18’ un fallo di mano fa guadagnare alla Lazio una punizione dal limite dell’area: calcia Orlandi, Galeotti risponde bene. Ma è al 27’ che la situazione viene riequilibrata quando Vecchi segna e porta il risultato in pareggio. Pareggio che dura poco, perché al 36’ Russo in ripartenza va solo verso la porta avversaria e mette alle spalle di Galeotti per il vantaggio laziale. Colpita dall’uno-due degli ospiti, la SPAL barcolla e nello spazio di due minuti si ritrova sotto di due gol a causa del rigore causato da Vitali ai danni di Russo. Galeotti è bravo a respingere il penalty di Franco, ma non può nulla sulla ribattuta dello stesso avversario.

La ripresa inizia con una serie di cambi per entrambe le squadre. La prima azione arriva al 10’ con una serie di passaggi tra Tempestilli, Orlandi e infine a Vecchi, che fornisce a Russo la palla per il 4-1. La SPAL non riesce a riprendersi, manca di concretezza e non riesce a trovare la giocata per riaprire i giochi. Al 19’ infatti è ancora la Lazio a creare un’azione offensiva con Zilli che in contropiede allarga ulteriormente il divario. Da questo momento la partita continua senza colpi di scena, con una Lazio che rimane proiettata in attacco e con la difesa biancazzurra ad alzare il muro per evitare un passivo più ampio.

Molto rammarico nelle parole del mister Rossi nel post-partita: “Di oggi non salverei nulla, è mancato lo spirito oltre che la prestazione. I ragazzi devono adattarsi al livello del campionato, altrimenti non si farà tanta strada. Spero che questa sconfitta possa essere di lezione per far capire alla squadra che deve cambiare l’atteggiamento, non ci sono scuse e i cinque gol presi lo dimostrano. Ora ci aspetta un’altra sfida importante dopo la pausa, nella prossima partita incontreremo l’Inter a Milano e dovremo cercare di essere più competitivi”.

SPAL- LAZIO 1-5 (p.t. 1-3)

SPAL (3-5-2): Galeotti, Stabellini (dal 20’ s.t. Perinelli), Yabre, Fregnani (dal 20’ s.t. Benini), Vitali, Ficara, Galardi (dal 7’ s.t. Pasqualino), Teyou (dal 30’ s.t. Randi), Cusumano, Cuomo, Bertini (dal 7’ s.t. Simeoni). A disp.: Wangue, Faye, Sansoni, Biolcati. All.: Rossi.

LAZIO (4-5-1): Moretti, Vecchi, Cornacchia (dal 30’ s.t. Donci), Darini, Franco, Bertini, Marras (dal 7’ s.t. Tempestilli), Orlandi (dal 32’ s.t. Lagana), Moschini (dal 7’ s.t. Zilli), Pesciallo (dal 30’ s.t. Picchi), Russo (dal 30’ s.t. Porcaro). A disp.: Caruso, Battistelli, Pica. All.: Fratini.

ARBITRO: Sig. D’Eusanio di Faenza; assistenti: Santoro e Silvestri di Ferrara.
RETI:4’ p.t. Cusumano (S), 28’ p.t. Vecchi (L),36’ p.t. Russo (L), 38’ p.t. Franco (L), 10’ s.t. Russo (L), 19’ s.t. Zilli (L).
AMMONIZIONI: Cusumano (S).
NOTE: Campo in erba sintetica, cielo sereno. Calci d’angolo: 3-3. Recupero: 2’ p.t., 3’ s.t.. Al 38′ Galeotti (S) para un rigore a Franco (L).

 

a cura di Martina Poletti e Silvia Simoni