Continua la tradizione positiva a Ferrara dell’Under 21. Gli azzurrini domano il Marocco di fronte a un pubblico particolarmente ampio (circa 7.500 i presenti), in rete anche l’attaccante di casa Federico Bonazzoli per la gioia del pubblico di fede biancazzurra.
Il Mazza è una bella vetrina colorata di azzurro e del rossoverde dei non pochi sostenitori della selezione del Marocco (poco più di 800 i residenti provenienti dal Marocco nel Comune estense, dati 2016). Tra gli azzurrini parte in panchina Bonazzoli, attaccante spallino, mentre in campo scendono Romagna, Locatelli e Chiesa accostati in sede di mercato ai biancazzurri. Nei rossoverdi il fantasista Kiyine, della Salernitana, già esordiente in A col Chievo, triplo passaporto, nato in Belgio da mamma italiana e papà marocchino. Il primo brivido nella settimana del derby è del terzino El Kaouakibi, della Primavera del Bologna, ma Audero è attento. Marocco vivace con un paio di iniziative che creano dei grattacapi alla difesa azzurra, poi ci pensa Parigini a riportare l’Italia in avanti, ma la palla sorvola la traversa. L’ala del Benevento ci riprova con maggior fortuna al 25′, quando riesce a girarsi e da fuori area lascia partire un tracciante che supera Benabid. Il vantaggio scioglie gli azzurrini e manda in confusione i nordafricani. Il raddoppio è nell’aria: Calabria affonda a destra, crossa con la difesa che corre verso il portiere e Cutrone piazza la zampata da centravanti di razza.
La ripresa si apre con Chiesa che prova a convertire in rete un bolide col mancino, ma l’esterno viola non trova lo specchio. Audero dall’altra parte stoppa una percussione di Kiyine. A mezz’ora dal termine c’è spazio anche per Bonazzoli che ci mette tre minuti ad andare in gol con un piatto mancino sotto misura per deviare in rete un cross di Murgia. L’attaccante spallino ha motivazioni e appare ispirato con dei buoni suggerimenti per Depaoli, Locatelli e Vido. Finale con Marocco in avanti a cercare il gol della bandiera. Il poker arriva in pieno recupero con Vido. Buon primo tempo, poi secondo tempo con poco da segnalare.
ITALIA U21-MAROCCO 4-0 (2-0)
ITALIA (4-4-2): Audero; Calabria (dal 29’s.t. Adjapong), Mancini, Romagna (dal 29’s.t. Capradossi), Pezzella; Chiesa (dal 16’s.t. Orsolini), Locatelli (dal 29’s.t. Pessina), Murgia (dal 37’s.t. Valzania), Parigini (dal 16’s.t. Bonazzoli); Cutrone (dal 16’s.t. Depaoli), Favilli (dal 37’s.t. Vido). A disp.: Scuffet, Varnier. C.T.: Di Biagio.
MAROCCO (4-2-3-1): Benabid; El Kaouakibi (dal 1’s.t. Boussefiane), Dari, Hammouti, Khammas; Bach, Benktib (dal 15’s.t. Fadiz); Mazraoui (dal 38’s.t. Hannouri), Kiyine (dal 31’s.t. El Wardy),Bassi (dal 15’s.t. Nassik); En-Nesyri. A disp.: Agdai, Bari, Elmorabit, Belammari, Jabroun,Sioudi, Nouader. C.T. : Wotte.
Arbitro: sig. Lardot (federazione Belga). Assistenti: Godelaine, Conotte (federazione Belga). IV: Fabbri.
Reti: 25’p.t. Parigini (I), 37’p.t. Cutrone (I), 19’s.t. Bonazzoli (I), 48’s.t. Vido (I)
Ammonito: Bassi (M), Parigini (I), Dari (M), Valzania (I)
Note: cielo sereno, temperature gradevole, terreno in discrete condizioni. Corner: 7-4. Rec.: 0’p.t., 4’s.t.