La domenica di SPAL-Sassuolo per forza di cose verrà ricordata soprattutto per l’incredibile errore di Vicari in avvio, che ha consentito a Politano di segnare il gol decisivo di giornata. Nei restanti 89 minuti più recupero però non si è vista una SPAL in grado di invertire le sorti dell’incontro ed è questo l’aspetto più preoccupante della prestazione degli uomini di Semplici. Si salvano solo Gomis e Antenucci, come già accaduto in stagione.
GOMIS 7 – Prova a salvare quel poco che c’è di salvabile sul clamoroso errore di Vicari in apertura, poi compie un bell’intervento sulla conclusione dalla distanza di Politano al 75’ e si supera respingendo il rigore di Berardi, tenendo aperta la partita.
VAISANEN 5 – Soffre la rapidità di Politano dalla sua parte, ma errori grossolani non ne commette, almeno fino al rigore decisamente ingenuo su Ragusa. (dal 39’ s.t. BONAZZOLI ng – Spiccioli durante l’assalto finale)
VICARI 4,5 – Irriconoscibile, dopo nemmeno trenta secondi commette un errore di superficialità che da lui non ci aspetterebbe. Nel resto della partita accusa psicologicamente il disastro iniziale, sembrando poco lucido in alcune situazioni.
FELIPE 5 – Tra i tre difensori è quello che ci mette più personalità, spingendosi anche in avanti per sfruttare il suo mancino, ma in difesa anche lui non è assolutamente attento, soprattutto nei primi quarantacinque minuti, dove perde un paio di volte Berardi, una delle quali nell’area piccola con l’attaccante neroverde che lo grazia.
LAZZARI 5 – Prova qualche percussione sulla destra e soprattutto dopo l’ammonizione di Peluso, spesso riesce a superarlo in velocità. I cross buoni però come al solito latitano e in fase difensiva è in costante difficoltà.
SCHIATTARELLA 5,5 – Non combina granché, anche se il primo vero tiro della SPAL è suo dopo mezz’ora. Pur con tanti errori, è uno dei pochi a spingere i compagni alla ricerca del pareggio.
VIVIANI 5 – Alcune belle aperture e una verticalizzazione dopo pochi minuti, ma in generale anche lui oggi sembra vagare per il campo senza troppi riferimenti, recuperando anche meno palloni del solito.
MORA 5 – Ci prova con un paio di conclusioni dalla distanza, ma resta quello dei tre in mezzo che corre di più a vuoto, confermando tutte le difficoltà di questo inizio di stagione. (dal 24’ s.t. RIZZO 6 – Porta più brio e rapidità sulla trequarti offensiva; le fortune della SPAL nel prosieguo della stagione potrebbero passare anche dal suo completo recupero fisico)
COSTA 5 – Per i tutti i novanta è abbastanza avulso dalla partita, con diverse sbavature in fase di chiusura dietro e poco apporto in termini di spinta e cross davanti.
BORRIELLO 5 – Un cross a fine primo tempo e la sponda che porta al tiro di Antenucci dopo un’ora; per l’investimento più oneroso del mercato biancazzurro davvero troppo poco e al momento della sostituzione anche diversi fischi dagli spalti. Ha l’attenuante dei rifornimenti scarsissimi. (dal 18’ s.t. PALOSCHI 5,5 – Cerca di lavorare di fisico e di sponda, mettendoci grande generosità, anche se senza grande profitto)
ANTENUCCI 6 – La pericolosità offensiva della SPAL è tutta nelle sue iniziative offensive ed è molto sfortunato al 54’ quando, dopo aver beffato Cannavaro e giunto a tu per tu con Consigli si vede negare la gioia del pareggio dal palo.
SEMPLICI 5,5 – Non può certo prevedere un errore dopo pochi secondi, ma la SPAL anche oggi, per i primi quarantacinque minuti, non mostra uno straccio di reazione e anche dal punto di vista tattico il Sassuolo è sembrato essere padrone del campo. Nella ripresa, invece, risistema un po’ le cose e, anche grazie ai cambi, i suoi spingono fino alla fine con generosità cercando il pareggio.