Il fondo della classifica finalmente si allontana per la U17 della SPAL, che nella decima giornata di campionato è finalmente riuscita a conquistare la prima vittoria stagionale, dando seguito ai due pareggi colti nelle giornate precedenti. Vittima sacrificale l’Hellas Verona, battuto 4-2 nel contesto di una partita divertente e piena di gol, nella quale i biancazzurri di Perinelli hanno spinto al massimo prima di rilassarsi e concedere spazio agli avversari.
Col fischio d’inizio arrivano già le prime occasioni di una gara che si preannuncia molto vivace e ricca di emozioni. Al 6’ Sensibile si libera della marcatura spallina e fulmina Campi, ma pochi istanti dopo il guardalinee alza la bandierina ed annulla il gol per fuorigioco. Un minuto più tardi, sul fronte opposto, Minaj viene servito da Beu nell’area piccola, si gira e calcia in porta da posizione ravvicinata: serve una prodezza di Fontana per respingere la conclusione e salvare il risultato. Per i ferraresi l’appuntamento col gol è solo rimandato. Al 10’, sugli sviluppi di un corner, Maestrello abbraccia Valesani nell’area veronese e l’arbitro indica il dischetto assegnando il rigore alla SPAL: Minaj spiazza Fontana dagli undici metri e porta in vantaggio i biancazzurri. L’Hellas prova a reagire ed al 16’ spreca una palla gol clamorosa. Lisi crossa nel mucchio da calcio di punizione e Hudzik anticipa tutti centrando lo specchio con un colpo di testa: Campi respinge il pallone sui piedi di Maestrello, che calcia di prima ma non trova la porta vuota e scaraventa la sfera sopra la traversa. Gli ospiti piantano le tende nella metà campo ferrarese alla ricerca della giocata vincente, ma si scoprono troppo e la SPAL li punisce alla prima occasione utile: al 24’ un rapido contropiede termina con un altro gol di Minaj, che viene messo davanti alla porta da Cuellar e fredda Fontana a colpo sicuro. Il raddoppio spallino non intimidisce i veneti, che continuano a pressare alto e lottano su ogni pallone, ma faticano ad essere concreti in zona gol. Al 33’ i biancazzurri accarezzano il tris con un tiro potente di Cuellar, che centra lo specchio dal limite dell’area ma non sorprende Fontana. Il primo tempo termina con la SPAL avanti di due gol e saldamente padrona del campo.
Nella ripresa l’Hellas decide di mantenere alto il baricentro per provare a riaprire i conti, ma soffre troppo le ripartenze dei ferraresi, che aspettano nella loro metà campo in attesa del colpo del KO. Al 12’ un varco nella retroguardia veronese spalanca la strada verso la porta per Minaj, che brucia in velocità i centrali avversari, scarta Fontana e deposita nella porta vuota il gol del 3-0. Il divario non scoraggia gli ospiti che continuano ad attaccare: al 14’ il subentrato Quarto non fa in tempo a posizionarsi in campo che già si divora un’occasione pazzesca accarezzando il palo esterno con un rasoterra dal limite dell’area ferrarese. La SPAL non smette di attaccare ed al 22’ cala il poker: Seck dribbla tutta la difesa veronese, portiere compreso, e gonfia la rete segnano il quarto gol dell’incontro. L’ampio vantaggio da sicurezza ai biancazzurri, che calano la concentrazione ed incassano due gol nel giro di sessanta secondi: al 27’ Dezotti infila il pallone nel sette con un gran tiro dalla distanza ed al 28’ Lisi raddoppia battendo Campi con uno splendido rasoterra dal limite dell’area. I due gol riaccendono le speranze dell’Hellas, che torna a riempire di cross l’area ferrarese e sfiora la terza rete al 36’: Lisi controlla un passaggio e trova lo specchio da due passi, ma Campi con un guizzo si allunga e blocca il pallone. Dopo quattro minuti di recupero il risultato dice SPAL: 4-2 per i biancazzurri che con una grande prestazione si godono la prima vittoria stagionale.
Perinelli è entusiasta dei suoi ragazzi: “Più che per il risultato sono contento della prestazione. Il primo tempo lo abbiamo fatto davvero bene giocando ad alta intensità ed all’intervallo, negli spogliatoi, mi sono raccomandato dicendo che adesso arrivava il difficile. Siamo stati bravi a mantenere la concentrazione fino al quarto gol, quando abbiamo calato il ritmo: ci siam presi due gol stupidi in un minuto, capita quando non fai attenzione sul quattro a zero. Poi però l’abbiamo controllata, portandola a casa con una grande prestazione. Nella ripresa ho fatto solo un cambio perché quelli in campo stavano sul pezzo e non ho voluto stravolgere la formazione. Vincere è importante perché anche i risultati aiutano nella crescita: in partenza prendevamo spesso gol nei primi minuti e recuperare diventava difficile, ora qualcosa è cambiato. Oggi siamo contenti della nostra prestazione e passiamo una buona domenica”.
LINK: I risultati della 10^ giornata nel girone B e la classifica.
SPAL-HELLAS VERONA 4-2 (p.t. 2-0)
SPAL (4-3-3): Campi; Marzio, Valesani, Coulange, Biolcati; Beu, Sare, Seck; Mazzoni (dal 23’ s.t. Alessio), Cuellar, Minaj. A disp.: Riccomini, Allegretto, Tagliaferri, Marzocchi, Ardelean, Artioli, Biston. All.: Perinelli.
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Fontana; Bernardinello, Hudzik, Maestrello (dal 1’ s.t. Roncolato), Agbugui (dal 42’ s.t. Bogoni); Nardi (dal 23’ s.t. Dezotti), Brandi; Jemal (dal 13’ s.t. Rudella), Caon, Lisi, Sensibile (dal 13’ s.t. Quarta). A disp.: Bongiovanni, Owusu, Campaldini, Vicentini. All.: Pellegrini.
ARBITRO: sig. Cannata di Faenza; assistenti: Ferro di Ferrara e Coppola di Ferrara.
RETI: Minaj (S) all’11’ ed al 24’ p.t. ed al 12’ s.t., Seck Demba (S) al 22’ s.t., Dezotti (V) al 27′ s.t., Lisi (V) al 28′ s.t..
AMMONITI: Quarta (V), Jemal (S), Dezotti (V).
ESPULSI: Dezotti (V) al 39’ s.t. per doppia ammonizione.
NOTE: campo in erba sintetica, cielo coperto. Angoli: 4-8. Recupero: 0’ p.t., 4’ s.t..