La Bondi riesce a dare a continuità al suo percorso piegando Treviso grazie a una prestazione da standing ovation di Cortese, autore di 29 punti. Bravi tutti: Moreno annulla Fantinelli; Fantoni segna canestri importanti nonostante le difficoltà incontrate con Bruttini e Brown; Hall si iscrive a referto con l’ennesima doppia-doppia della stagione; Panni e Venuto presenti quando chiamati in causa.
Rush 6: esce dalla panchina e resta silente fino all’inizio dell’ultimo quarto, quando segna la tripla che vale il sorpasso della Bondi (59-58 al 32′). Si impegna e ci mette il cuore, però è palese che non sia ancora in perfetta condizione. 3 punti in 18′, ma l’importante per Martelossi è che recuperi la forma migliore perché permette di allungare la rotazione.
Hall 7,5: continua a litigare con il ferro (2/8 da due, 1/4 da tre) ma ciò non gli impedisce di firmare l’abituale doppia-doppia: 14 punti e 15 rimbalzi, di cui 5 offensivi. E soprattutto di trovare il fondo della retina da sette metri con la mano in faccia per la tripla ammazza partita (71-65) a 3′ dalla fine. Bravo a non forzare troppo in attacco (5 assist), meno in difesa dove Brown, Bruttini e Antonutti lo fanno sudare parecchio.
Fantoni 6,5: Brown e Bruttini lo fanno dannare, soprattutto a rimbalzo. Ma è bravo a rimanere in partita, sfruttando i minuti in cui i lunghi titolari di Treviso riposano in panchina per mettere a referto punti importanti. Chiude con 11 punti e 7 rimbalzi e il 100% dalla linea della carità.
Molinaro 5,5: buon impatto uscendo dalla panchina, 4 punti nei primi 10′. Poi dal secondo quarto, da numero 4, fatica parecchio a marcare Bruttini e compagnia. Non a caso dopo 30′ ha quattro falli sul groppone.
Cortese 8: l’accoppiamento difensivo con Musso (che comunque è bravo a metterne 19) gli permette di risparmiare energie per il fronte offensivo: ne segna 13 all’intervallo, 29 alla fine. In attacco è una macchina da guerra: 7/10 da dentro l’area, 5/10 da dietro la linea dei 6,75. Entusiasmante.
Venuto 6,5: gioca meno del solito e confezione una partita solida, senza sbavature. Va a referto con 5 punti, 3 assist e due palle recuperate e una sola palla persa in 25′.
Panni 6: due bombe, poco altro. Ma quella che realizza nel quarto quarto è importantissima perché dà il massimo vantaggio a Ferrara (62-59 a 7’22” dalla sirena finale).
Moreno 7: parte in quintetto nonostante Rush abbia ormai recuperato a tutti gli effetti dall’infortunio. Gara silente ma estremamente efficace: in difesa annulla Fantinelli (5 punti, con il 30% dal campo) e in attacco non fa mancare il suo apporto andando a bersaglio in circostanze fondamentali per l’economia dell’incontro.