Non usa grandi giri di parole mister Semplici per descrivere la brutta serata vissuta al Paolo Mazza contro il Cittadella. Mentre il suo collega Venturato si compiace, non solo del risultato ma soprattutto della prova della squadra.
LEONARDO SEMPLICI
“Abbiamo fatto una bruttissima prestazione e la responsabilità è mia. Quando si perde e lo si fa con una prestazione del genere spetta all’allenatore prendersela. Ci tenevamo dopo la sconfitta di sabato a fare una prestazione differente e ottenere un risultato di diverso segno, al di là dei meriti del Cittadella. Ho voluto dare spazio a chi aveva avuto poco minutaggio e ad altri per vedere qualcosa di diverso, evidentemente qualche problematica c’è. Ma non gettiamo tutto al vento per sconfitta brutta e spiacevole, di fatto è stata l’unica partita che abbiamo sbagliato davvero dall’inizio dell’anno. Chiaro che questa serata ci deve far pensare, non può essere questo il modo di interpretare le partite. Ancora una volta dovremo fare tesoro delle mancanze e tornare quelli di tre giorni fa, almeno dopo il primo tempo di Verona. Se ci fossimo qualificati avremmo potuto confrontarci con la Lazio e questo mi avrebbe consentito di dare nuove possibilità a certi giocatori, ma qualcuno non se l’è giocata al meglio in questa occasione. Ma come ho detto prima, la responsabilità è mia e non dei giocatori. Forse non ho trasmesso il giusto messaggio. Uscire dalla coppa non mi fa certo piacere, alla vigilia avevo rimarcato che ci tenevo ad andare avanti, anche se avrei evitato volentieri questa partita vista la collocazione del calendario. La formazione di oggi lo dimostra, visto che hanno giocato tanti titolari. Borriello? Se uno valuta dalla prestazione di stasera è logico aspettarsi di più, ma è un discorso che vale per tutti quelli scesi in campo. Vorrei vedere di più da tanti, soprattutto chi ha più esperienza e deve trainare il gruppo. Marco ha un fisico particolare e all’inizio ha avuto dei problemi. Ora sta tornando nella giusta condizione e se l’ho schierato era anche per vedere a che punto è. Bisogna aver fiducia, in lui come negli altri. Perché il nostro obiettivo per questa stagione è salvarci in serie A, anche all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Soprattutto per ripagare una società che ha fatto grandi sforzi economici”.
ROBERTO VENTURATO
“Questo è un risultato che ci dà grande soddisfazione. L’avevo detto che volevamo giocarcela, non c’erano da fare tanti calcoli. Abbiamo fatto bene nei primi venti minuti, poi abbiamo sofferto un po’, la SPAL ci ha messo in difficoltà. Noi però siamo sempre stati bravi a ripartire e cercare di giocare. Nel secondo tempo soprattutto abbiamo fatto una grande prestazione, in cui abbiamo creato diverse situazioni pericolose. Corti, determinati e concreti. Faccio un plauso alla voglia della squadra. Ora andiamo a giocare a Roma, contro una delle migliori delle serie A, sarà test impegnativo ma non dobbiamo cambiare atteggiamento. Vogliamo provare a fare ulteriore salto in avanti in questa competizione importante. La SPAL? Una squadra con la sua identità, viene da due campionati straordinari. Ha provato a fare il suo gioco anche stasera, ma noi abbiamo risposto bene. Accadde anche nella partita di ritorno della scorsa stagione, solo che stavolta abbiamo fatto risultato. Vuol dire che anche noi siamo un po’ cresciuti. Detto questo, credo che la SPAL stia facendo bene e le auguro di rimanere in serie A per la piazza che è, e per i risultati che ha ottenuto in questi due anni”.