Dopo tre giorni di assoluto riposo, la SPAL ha ripreso nel pomeriggio di martedì il regolare svolgimento degli allenamenti in vista del delicatissimo impegno di domenica alle 15 contro l’Hellas Verona. Buone notizie per mister Semplici, che lentamente vede svuotarsi l’infermeria. Infatti sia Mirco Antenucci che Bartosz Salamon hanno svolto l’intera seduta insieme ai compagni, così come Della Giovanna e Vaisanen, recuperato dall’attacco febbrile che lo ha costretto ad alzare bandiera bianca alla vigilia dell’ultimo impegno di campionato all’Olimpico di Roma.
Il tecnico biancazzurro, quindi, può contare su quasi tutta la rosa a sua disposizione per preparare al meglio la sfida con gli scaligeri di Pecchia, eccezion fatta per Costa, presente sui campi del centro GB Fabbri ma non ancora arruolabile dopo l’infortunio alla coscia che lo ha tenuto fuori causa negli ultimi quattro impegni ufficiali, e Pa Konate, operato lo scorso week end in seguito alla frattura al piede sinistro rimediata proprio poche ore prima del match contro la Roma. Anche Alex Meret si è allenato assieme alla squadra, segno che ormai il suo rientro a pieno regime è dietro l’angolo. Assente Felipe, comunque non convocabile per squalifica.
La seduta pomeridiana si è svolta nella massima tranquillità, con Semplici che ha diviso il gruppo in tre mini squadre che si sono sfidate a rotazione in un campo ristretto. Impossibile non notare Salamon, dotato di maschera per prevenire eventuali colpi fortuiti allo zigomo operato, ma l’intenzione di Semplici sembra essere proprio quella di recuperarlo per spedirlo in campo dal 1′ contro il Verona insieme a Vicari e ad uno tra Cremonesi e Vaisanen, vista l’assenza forzata di Felipe. Per quanto riguarda l’attacco, difficile capire ad oggi se Antenucci sarà rischiato dall’inizio o magari chiamato in causa a partita in corso. Fatto sta che sono in quattro a lottare per la maglia da titolare al fianco di Paloschi, al momento l’unico intoccabile. Grande abbondanza, invece, a centrocampo, con Schiattarella che scalpita per rientrare dopo la panchina di Roma.