Al termine della partita che ha visto la Bondi Ferrara imporsi ai danni dell’Agribertocchi Orzinuovi abbiamo raccolto le impressioni a caldo dei protagonisti di serata: l’head coach del Kleb Basket, Andrea Bonacina, e il capitano, Riccardo Cortese.
Andrea Bonacina
“Vittoria importante sotto molti punti di vista. Innanzitutto perché ci dà continuità in trasferta, arrivata contro un avversario bisognoso di punti in chiave salvezza. Ma anche perché abbiamo dimostrato di sapere stare lì con la testa, Orzinuovi è una tipologia di avversario che necessita di parecchia concentrazione. Però non sono contento di tutto quello che ho visto, infatti non è mi è particolarmente piaciuto l’ultimo quarto, dove abbiamo pensato più ad attaccare che difendere: il 32-28 degli ultimi dieci minuti poteva in alcuni frangenti riaprire la partita. Un esempio: quando Fantoni ha sbagliato un facile appoggio da sotto potevamo subire un contropiede, con l’Agribertocchi che avrebbe potuto tornare a due soli possessi di svantaggio, è stato bravo Hall a trasformare la situazione in un canestro più fallo. Abbiamo spunti su cui lavorare ma ci teniamo stretti i due punti, ovviamente. Saremmo ipocriti a fare finta di non essere contenti. Dobbiamo cercare di rimanere operai per tutti i quarti. Ora arriva Forlì: sarà un derby in televisione, fattori che contano entrambi. Forlì è in salute e noi dovremo alzare il livello se vogliamo metterci in tasca altri due punti, fondamentali per arrivare alla pausa per la Coppa Italia sereni per lavorare al meglio per preparare due trasferte proibitive come quelle di Treviso e Trieste. Vogliamo provare a lanciare la volata per le ultime partite stagionali. Grandissimo Hall, una prova del genere non è mai banale. Bene Rush, ma vorrei che attaccasse il ferro ancora di più. Ma ci tengo a sottolineare anche la prova di Cortese che negli ultimi 3′ ha prodotto dei possessi equilibrati nonostante fosse freddo, perché è stato in panchina parecchio a causa dei falli. Ripartiamo dalla voglia e dall’intensità che abbiamo messo sul parquet nei primi due quarti questa sera, Continuerò a predicare sacrificio e umiltà fino alla nausea. I tifosi? Sono encomiabili. Il nostro compito è regalare delle gioie a coloro i quali macinano chilometri su chilometri per seguirci. Serve unità di intenti a 360° per portare a casa risultati importanti”.
Riccardo Cortese
“Vittoria sofferta, ma sapevamo che non sarebbe stato come bere un bicchier d’acqua. Abbiamo seguito il piano partita fino alla fine del terzo quarto, dopo abbiamo accettato troppo il loro gioco a campo aperto fatto di transizione e contropiede. La stessa cosa è successa nei primi minuti di gara, ma almeno in quel caso facevamo canestro dall’altra parte. Siamo comunque contenti, ci mancherebbe altro. Bravi noi a prendere le redini del match nei primi 20′. Potevamo solo farli correre un po’ meno. Ma alla fine abbiamo segnato 95 punti in trasferta, difficile perdere quando li fai. L’inversione di rotta lontani da Ferrara penso sia dovuta al fatto che facciamo le cose più semplici e riusciamo a fare quello che abbiamo preparato durante gli allenamenti in settimana. In difesa andiamo alla grande e in attacco ci viene tutto più facile perché abbiamo molto talento in questo roster. Stasera abbiamo sbagliato parecchi tiri aperti, tutti frutto di un buon lavoro nell’altra metà campo. Forlì? Squadra solida che difende, però non ha molti punti nelle mani. Vorrà provare a metterci i bastoni fra le ruote ma noi in casa sappiamo che dobbiamo essere dei martelli pneumatici”.