Con l’atteggiamento sicuro che da sempre lo contraddistingue, Walter Zenga ha presentato la sfida tra Crotone e SPAL in una conferenza stampa tenuta venerdì mattina. Partendo proprio dallo spirito col quale il tecnico sta preparando la squadra: “E’ stata una settimana normalissima come tutte le altre. Non abbiamo cambiato nulla rispetto a quanto fatto in allenamento nelle ultime giornate. Abbiamo preparato la partita come al solito, con grande attenzione, senza guardare chi arriva e come arriva. Questo è il nostro atteggiamento, quello che abbiamo avuto a Benevento: correndo per novanta minuti, onorando la maglia e giocandocela fino alla fine. Cerchiamo sempre di vincere la partita a tutti i costi. A tre minuti dal termine, sugli sviluppi di un calcio d’angolo in nostro favore eravamo in sei a saltare in area. Bisogna sottolineare queste cose, questo spirito e questo atteggiamento. In settimana mi domando sempre se e come si possa migliorare e su quali aspetti lavorare per migliorare il nostro gioco. Però il mio atteggiamento non cambia, sia se giochiamo con la prima, sia con l’ultima in classifica.”.
Sulla SPAL l’ex “Uomo Ragno” non ha voluto dilungarsi più di tanto, pronosticando tuttavia il ritorno al 352: “Non so cosa faranno loro, so quello che faremo noi. Credo che giocheranno con due punte, perché con le grandi hanno tolto un giocatore in avanti e messo un centrocampista in più, mentre con squadre che reputano del loro livello hanno sempre giocato con due attaccanti. Rimango dell’idea che bisogna sempre diffidare di squadre che arrivano da periodi negativi, ma soprattutto penso che il fatto di avere una situazione favorevole nei confronti di Verona e Benevento e di avere ancora alle spalle la SPAL ci deve dare quella forza e quella serenità per poterli tenere ancora alle spalle. Sarebbe un grandissimo vantaggio diretto da sfruttare fino a fine campionato”.