C’è poco da fare per la SPAL Under 16: le cose girano male e se n’è avuta ulteriore prova nella partita persa in via Copparo contro l’Inter. I ragazzi di mister Rossi sono stati colpiti in pieno recupero e sono stati costretti ad arrendersi dopo una partita giocata a lungo alla pari, a tratti anche in maniera migliore rispetto ai quotati avversari. A favorire i nerazzurri ha contribuito anche la superiorità numerica forzata maturata in avvio di ripresa, quando un infortunio ha messo fuori causa Ficara a cambi già esauriti.
Nel primo tempo a giocare meglio sono i ragazzi di mister Bonacina: l’Inter sfiora il gol in diverse occasioni, concedendo poco ai padroni di casa che cercano di colmare il gap tecnico con tanta corsa e spirito di sacrificio. Il più vivace tra i nerazzurri è sicuramente l’attaccante Sakho che, nel primo quarto d’ora, va vicino alla rete in diverse occasioni. Al sesto minuto riceve un passaggio filtrante dal centrocampo e, a tu per tu con Galeotti, calcia mancando la porta di pochi centimetri. Cinque minuti dopo, sempre il numero nove guineano colpisce la traversa con un potente tiro da dentro l’area, facendola vibrare per diversi secondi. La SPAL prova a farsi vedere in avanti ma non riesce ad impensierire Gerardi più di tanto. Al 20’ gli ospiti si portano in vantaggio. Un calcio d’angolo dalla sinistra taglia tutta l’area finendo sui piedi di Sangalli che calcia al volo battendo un incolpevole Galeotti. Lo stesso Galeotti è bravo tre minuti dopo ad evitare il raddoppio dei meneghini, spingendo sopra la traversa un tiro da dentro l’area del solito Sakho. La SPAL si fa vedere alla mezz’ora con un contropiede in tre contro due, ma è bravo Sottini a fermare Cusumano a pochi passi dal portiere. Al 41’, durante il primo dei due minuti di recupero concessi dall’arbitro a seguito dell’infortunio di Errichiello (sostituito da Perinelli), arriva il pareggio dei biancazzurri. Corner di capitan Fregnani calamitato sulla testa di Pasqualino. Portiere battuto e squadre a riposo sul punteggio di 1-1.
Secondo tempo che si apre con il vantaggio della SPAL ed il pareggio dell’Inter nel giro di sei minuti. Al terzo minuto è prezioso Faye, che si avventa su un passaggio filtrante, protegge il pallone nonostante la pressione di due difensori e lo crossa in mezzo all’area in direzione Bertini che tira centrando lo specchio, portando così avanti la sua squadra. Quinto gol stagionale e maglietta numero dieci gettata al vento, nonostante la temperatura quasi polare. Tre minuti, però, ed arriva il pareggio dell’Inter. Punizione tagliente dal centro di Barazzetta e colpo di testa di Cancello, abile nel colpire un pallone che gli arrivava dalle spalle. Da qui in poi la SPAL gioca decisamente meglio dell’Inter, ribaltando il copione del primo tempo. I più attivi sono Faye e Cusumano che però non riescono a riportare in vantaggio la propria squadra. L’Inter va vicina al gol al 22’ con un’azione rocambolesca. Barazzetta calcia verso la porta da dentro l’area con Galeotti che salva sulla linea. Sulle ribattute, non meno pericolose, la SPAL si salva ma si fa male Ficara, costretto ad abbandonare il campo. Mister Rossi ha già effettuato tutti e tre i momenti di sostituzioni previsti dal regolamento di categoria e non può quindi rimpiazzare il suo difensore. La SPAL gioca in dieci per i restanti venticinque minuti e forse è proprio nel finale che dà il meglio di sé e crea le occasioni più pericolose. Si scopre solo una volta e l’Inter, da grande squadra quale è, la punisce. Al primo minuto di recupero il neo entrato Mirarchi si avventa su un cross dalla fascia e, a un metro dal portiere, deposita il pallone in rete. Doccia fredda per la SPAL che probabilmente non meritava di uscire sconfitta dopo un secondo tempo giocato alla pari dei primi della classe.
Così si esprime ai nostri taccuini mister Rossi a fine partita: “È stato un peccato, perché abbiamo preso gol alla fine dopo una prestazione sicuramente positiva. Abbiamo giocato per metà del secondo tempo in dieci e abbiamo giocato meglio di loro, avendo anche più occasioni. Mi dispiace per i ragazzi, ma la cosa positiva è che stiamo crescendo. Contro l’Inter devi cercare di giocare oltre le tue capacità. Nel primo tempo abbiamo concesso qualcosa di troppo, frutto di nostri errori e all’Inter quando concedi qualcosa vieni subito punito perché hanno una qualità impressionante.”
LINK: I risultati della 19^ giornata nel girone B e la classifica.
SPAL-Inter 2-3 (p.t. 1-1)
SPAL (4-4-2): Galeotti; Pasqualino (dal 13’ s.t. Stabellini), Sandri, Ficara, Yabre; Bertini, Fregnani, Cuoghi (dal 7’ s.t. Cuomo), Errichiello (dal 34’ p.t. Perinelli); Faye, Cusumano. A disp: Maksymowicz, Benini, Simeoni. All. Rossi.
Inter (4-4-2): Gerardi; Alcides, Sottini, Airoldi, Tinazzi; Barazzetta, Sangalli (dal 7’ s.t. Bonfanti), Boscolo, Oristanio (dal 33’ s.t. Mirarchi); Sakho (dal 7’ s.t. Weiser), Cancello (dal 38’ s.t. Verzeni). A disp: Stankovic, Guedegbe, Feltrin, Petito, Goffi. All. Bonacina.
Arbitro: Sig. Campagnolo di Bassano del Grappa (ass.ti Migliori e Mennea)
RETI: 20’ p.t. Sangalli (I), 41’ p.t. Pasqualino (S), 3’ s.t. Bertini (S), 6’ s.t. Cancello (I), 40’ s.t. Mirarchi (I)
Ammoniti: Bertini (S), Yabre (S)
Note: pomeriggio freddo con cielo coperto, campo sintetico. Angoli 3-6. Recuperi 2’ p.t., 5’ s.t.