A prescindere da come finirà la stagione, la SPAL si prepara a battere – se non addirittura surclassare – un record della serie A detenuto proprio dall’Atalanta. Col rigore fischiato dall’arbitro Damato infatti i biancazzurri hanno raggiunto quota 12 penalty al passivo, quando il record del campionato a venti squadre è di 13, stabilito nella stagione 2006-2007.
In quella annata (la prima post-Calciopoli) l’Atalanta allenata da Colantuono chiuse con un brillante ottavo posto, malgrado l’abbondanza di rigori a sfavore. In due casi (contro Roma e Siena) ne furono assegnati due a partita. La SPAL in questo è già più avanti: sono infatti tre le partite con rigori multipli (Milan, Sassuolo, Genoa: tutte in trasferta). La differenza principale riguarda il bilancio totale, perché quella versione della Dea beneficiò anche di 8 rigori a favore, mentre la SPAL è ferma a 4 ormai da dieci giornate (SPAL-Lazio del 6 gennaio).
Con sette giornate ancora disponibili, la SPAL rischia di mettere a repentaglio anche il record assoluto della serie A dalla sua fondazione, detenuto dal Lecce. Nel 2000-2001, col campionato ancora a diciotto squadre, i salentini chiusero con l’impressionante conto di 16 rigori a sfavore in 34 giornate (12 furono realizzati), a fronte di 9 penalty accordati. Anche in questo caso la squadra si salvò, seppure in maniera rocambolesca, chiudendo con 37 punti. Chissà che almeno questo genere di precedente non possa essere di buon auspicio per i biancazzurri.