Sperava di chiudere la sua stagione con una vittoria la SPAL Under 15. Ci credeva con tutte le sue forze, per dare un lieto fine ad un’annata intensa e che ha riservato tanti bei momenti e cadute fragorose. Niente da fare però, non sono arrivati i tre punti allo stadio “Tombolato” di Cittadella, dove nell’ultima giornata di campionato i padroni di casa bloccano la SPAL sul punteggio di 1-1, dopo una sfida che rende comunque pieno onore alla compagine estense per un pari raggiunto all’ultimo respiro, dopo un secondo tempo con l’uomo in meno, sotto un sole cocente e con la fatica che a fine stagione inizia inevitabilmente a farsi sentire.
La sfida di Cittadella è la classica gara da un tempo a testa, nella quale ad una prima frazione a favore dei veneti ha seguito una ripresa decisamente più di marca spallina, con un forcing finale che è riuscito a raggiungere il suo apice grazie al rigore del pareggio trasformato da Faggi, uno degli elementi che maggiormente si è contraddistinto quest’anno. Il Cittadella parte subito aggressivo e molto determinato, sorprendendo un po’ i biancazzurri che faticano a ragionare e costruire azioni pericolose. Pilotto avrebbe una buona occasione al 13’, ma il grande ex della sfida non riesce ad incidere come vorrebbe e manca il vantaggio. Passano pochi minuti e i granata certificano la loro superiorità trovando l’1-0. Il tutto beneficiando di un errato disimpegno a metà campo della SPAL che lancia la ripartenza avversaria, conclusa con un tiro potente di De Stefani al quale Pezzolato non può dire di no. La SPAL sembra più sulle gambe rispetto ai granata, bravi a gestire il vantaggio e a chiudere tutte le linee di passaggio fino al duplice fischio che manda tutti negli spogliatoi.
Per la seconda frazione Barella chiede un ultimo sforzo e cambia inserendo più velocità per offendere, ma i suoi piani cambiano poco meno di tre minuti dalla ripresa perché proprio il nuovo entrato Castelli si fa buttare fuori per rosso diretto. Il fallo dell’esterno spallino non è cattivo, anche se il piede a martello concede gli estremi per la massima sanzione disciplinare. Con l’uomo in meno la SPAL ha il merito di non demoralizzarsi, imbastendo una reazione non esteticamente perfetta, ma fortemente pratica, annullando di fatto il Cittadella che inizia ad accusare la fatica. I ferraresi vanno vicini al gol prima con Pederzani (traversa piena) poi con Pilotto, fermato per un fuorigioco più che dubbio che non gli consente di aumentare il suo bottino di gol stagionali (9, capocannoniere comunque della squadra). La spinta degli ospiti non si placa e la costanza viene premiata all’ultimo minuto regolamentare, quando l’arbitro assegna un rigore sacrosanto alla SPAL dopo un fallo di mano in piena area. Dal dischetto Faggi non sbaglia, trovando un pareggio che fa comunque chiudere col sorriso una stagione importante e ricca di indicazioni, sulla quale la dirigenza spallina potrà lavorare in ottica futura.
Ai margini dell’incontro il bilancio sulla stagione è affidato al vice-allenatore Massimo Crivellaro, contento nel complesso per un percorso che ha regalato diversi momenti di cui andare fieri: “Anche oggi abbiamo fatto vedere a tutti che la nostra forza è sempre stata quella di non mollare mai, una caratteristica che abbiamo messo in mostra in ogni partita giocata quest’anno. Il Cittadella aveva tanta energia in corpo, forse noi dalla partita col Milan avevamo ancora le pile non del tutto cariche ed abbiamo pagato la loro supremazia iniziale. Poi abbiamo reagito alla grande, come mi aspettavo, complimenti ai ragazzi per aver ripreso una partita giocata in dieci contro undici per un tempo ed aver tirato fuori ancora una volta il carattere”.
Poi uno sguardo indietro a questo campionato nazionale, oggi arrivato alla conclusione: “È vero che probabilmente ci manca qualche punto per quello che abbiamo dimostrato, penso però che il percorso di crescita passi per queste esperienze e i ragazzi hanno dimostrato partita dopo partita di potersela sempre giocare. E’ normale che alla lunga i valori tecnici con le altre squadre vengano fuori, sono certo che tutto ciò che è capitato quest’anno servirà ad ogni singolo per migliorarsi nel futuro prossimo. Sono abituato a vedere il bicchiere sempre mezzo pieno, ma non ho rammarico, penso che in qualche occasione si potesse fare di più ma questa è una costante, diciamo che abbiamo perso anche qualche punto che forse ci saremmo meritati, il calcio è anche questo. La soddisfazione più grande, parlando personalmente, è stata riuscire a costruire un gruppo dove i più bravi sono riusciti a migliorare anche quelli che magari a livello tecnico difettavano di qualcosa. Non è solo il singolo che migliora, ma il gruppo in generale che riesce tramite ogni singolo a maturare e correggersi. Il bilancio della stagione è sicuramente positivo”.
LINK: I risultati della 26^ giornata nel girone B e la classifica.
CITTADELLA-SPAL 1–1 (1-0)
CITTADELLA: Milan, Simonetto, Minozzi, Bressan, De Stefani (dal 29’ s.t. Stivanello) , Stangherlin (dal 21’s.t. Favero), Moracchiato, Giacomazzo, Sessi, Orso, Bertazzolo. A disp. Petre, . All. Tommaso Furlan
SPAL: Pezzolato, Basile, Cavallari (dal 1’s.t. Rimondi), Pederzani, Faggi, Roda (dal 32’s.t. Magnanini), Zannoni (dal 1’s.t. Castelli), Salvemini (dal 32’s.t. Bonora), Pilotto (dal 36’ s.t. Maneo), Amore (dal 10’s.t. Colace), Forapani (dal 1’s.t. Diagne). A disp. Mingozzi, Marzio. All. Matteo Barella
ARBITRO: Sig. Lacara di Bassano Del Grappa ASS.TI: Baggio-Varosi
MARCATORI: De Stefani (C) al 20’ p.t. Faggi (S) al 35’ s.t. su calcio di rigore
AMMONITI: Moracchiato (C), Minozzi (C), Pederzani (S)
ESPULSI: Castelli (S) al 3’ s.t. per gioco falloso
NOTE: giornata soleggiata con temperature sopra i 25° , campo in erba sintetica