La Bondi torna a Ferrara dal Pala Mangano di Scafati a bocca asciutta, sotto 2-0 nella serie e quindi con l’obbligo di vincere entrambe le gare in casa se vuole continuare l’avventura nei play-off. La sconfitta in gara-2, se possibile, porta con sé anche più rimpianti di quella d’esordio visto il vantaggio in doppia cifra e le pessime percentuali al tiro. Male Cortese, così e così Hall e Rush, e Moreno fa e disfa come Penelope con la tela. Fantoni, invece, fa il suo, unica nota lieta assieme ai ragazzi che escono dalla panchina, Molinaro e Panni.
Rush 5,5 – Per 30′ abbondanti completamente fuori dal match, probabilmente condizionato dall’inizio da incubo al tiro: 0/4 dalla lunetta e 0/2 dal campo. Ma è lui che permette a rientrare in partita con 9 punti consecutivi nell’ultimo quarto. Niente sufficienza, perché un esterno non può permettersi di chiudere una gara di play-off con meno del 50% ai tiri liberi.
Hall 5,5 – Gioca esattamente al contrario dell’altra volta: parte a razzo segnando 10 punti in 10′, che diventano 15 all’intervallo (con 9 tiri), conditi da 2 rimbalzi ed altrettanti assist. Poi cala alla distanza, quasi come fosse demoralizzato dalle cattive percentuali dei suoi compagni. Non incide come ci si aspetterebbe da lui nel secondo tempo: in 20′ contribuisce alla causa con soli 2 punti (5 tiri in tutto), 2 rimbalzi e 3 assist. Un po’ troppo poco Mike.
Fantoni 6,5 – Ammannato e Sherrod gli fanno sudare le proverbiali sette camicie, ma lui non demorde e tiene duro per tutti i 22′ in cui sta sul parquet. Inizia molto bene, riuscendo sempre a trovare una posizione profonda all’interno dell’area di Scafati. Peccato per i due falli spesi presto e le pessime percentuali dalla lunetta. Chiude con 13 punti e 7 rimbalzi, di cui 4 offensivi.
Molinaro 6,5 – Strano a dirsi, ma è un fattore perché quando esce dalla panchina sposta sempre gli equilibri. Piacevole sorpresa, nonostante esca per falli (non sia mai che perda il vizio). Nel primo tempo segna un bel canestro dalla media ed è una presenza costante a rimbalzo; nel quarto quarto trova il fondo della retina da dietro l’arco dei 6,75 per tre punti dal peso specifico enorme. Respirare l’aria dei play-off si vede che gli fa bene.
Cortese 5 – Con tutta probabilità questa gara-2 dal punto di vista realizzativo è stata la peggiore della stagione per il capitano: 2/12 dal campo (1/4 da due e 1/8 da tre ) in 33′. Serve 5 assist ma non riesce a trovare soluzioni offensive alternative per mettersi in ritmo.
Panni 6 – Si vede praticamente solo nel secondo quarto, periodo nel quale segna due bombe. Il ragazzo ha personalità da vendere, non a caso è il bersaglio preferito di Hall quando scarica la palla sui raddoppi. Non pervenuto nella ripresa, ma la sufficienza se la merita perché porta palla senza paura e perché non può fare molto altro considerato i chili che rende a tutti i suoi avversari.
Moreno 6,5 – Media esatta tra l’8 in pagella che meriterrebbe per aver risollevato la Bondi dopo che Scafati aveva toccato il massimo vantaggio di serata e il 5 per il tecnico preso con meno di 60″ da giocare e la pessima percentuale al tiro (2/3 da due e 1/8 da tre). Per il resto, come nella gara d’esordio fa girare la squadra con ordine (4 assist) e gioca sulle linee di passaggio di Scafati, recuperando 3 palloni.