Maggio, tempo di bilanci. Dopo una stagione lunga e faticosa, ma chiusa nel migliore dei modi dalla SPAL, è arrivato il momento di tirare le somme. Nel vero senso della parola, perché di voti durante l’anno ne sono stati dati tanti. C’è chi è stato promosso a pieni voti, chi ha recuperato sul finale, e chi, invece, è stato rimandato a settembre. Ma, in linea di massima, con il raggiungimento dell’obiettivo stagionale, anche il rendimento di (quasi) tutti si può ritenere soddisfacente, con qualche eccezione che ora andremo ad analizzare.
Per calcolare le medie stagionali sono stati presi in considerazione i voti assegnati nell’arco delle 38 giornate dalle seguenti testate, nazionali e locali: Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport-Stadio, LoSpallino.com, La Nuova Ferrara, Il Resto del Carlino, Estense.com, Telestense, La Repubblica.
Portieri
Che sia stato Gomis o Meret a difendere i pali della SPAL ha fatto poca differenza. Il portiere senegalese, complice i due infortuni di Meret di inizio e fine stagione, ha messo insieme 26 presenze per un’invidiabile media voto di 6,41 (6,53 se prendiamo in esame solamente le valutazioni de LoSpallino.com). Leggermente superiore il rendimento di Meret, che però è sceso in campo esattamente la metà delle volte del compagno, 13. 6,48, la media totale, 6,69 per LoSpallino. Chiaramente senza voto Marchegiani, nonostante l’esordio negli ultimi 3′ di SPAL-Sampdoria, e Poluzzi.
Difensori
Il reparto arretrato ha alzato notevolmente l’asticella a gennaio ed ovviamente la miglior media voto del reparto è saldamente nelle mani di Thiago Cionek (6,44), che in 15 presenze per ben quattro volte è andato oltre la media del 7, scendendo sotto il 6 solamente contro Roma, Hellas Verona (di 0,07) e Torino. Stagione da incorniciare anche per Vicari, che chiude con 34 gettoni (dietro solamente a Lazzari e Paloschi) e un buon 6,04 totale alla stagione del debutto in A (6,31 per LoSpallino). Si è ripreso sul finale l’altro titolare, Felipe (5,89), mentre Simic si è dimostrato essere un buon rincalzo con (6,12). Non è sembrato particolarmente affidabile Salamon, rimandato a settembre con un 5,76 condiviso dalla media totale e quella della nostra redazione, mentre ogni discorso su Sauli Vaisanen è da rimandare a data da destinarsi: al 21 novembre, giorno della sua ultima apparizione (Chievo-SPAL 2-1), la sua media globale di 5,77 non è più cambiata.
Esterni
Inutile sottolineare che la certezza della stagione è stata Manuel Lazzari, promosso a pieni voti come secchione della classe. In 35 presenze, il jolly destro di Semplici ha messo insieme l’invidiabile media totale di 6,24 (6,30 per LoSpallino), ma è stata la costanza a impressionare più di qualsiasi altra statistica. Solamente in 13 occasioni è sceso (neanche poi di tanto) sotto il 6, mettendo in fila una serie di prestazioni che sicuramente lo faranno diventare uno degli uomini mercato della sessione estiva. Rimandati Mattiello e Costa (rispettivamente 5,96 e 5,83 per LoSpallino), impossibile da prendere in considerazione Dramé, apparso nettamente indietro di condizione dal suo arrivo a Ferrara a gennaio. Menzione per simpatia anche per Konaté: zero presenze e un futuro tutto da decifrare.
Centrocampisti
Il suo spostamento nel ruolo di regista è coinciso con il momento migliore della SPAL. Ovviamente parliamo di Pasquale Schiattarella, che si prende di prepotenza lo scettro di re del centrocampo mettendo in fila tutti i compagni con l’ottima media di 6,25 per LoSpallino (6,21 quella globale). In bilico tra sufficienza (6,01 per la nostra redazione) e carenza (5,98 media totale) Alberto Grassi, che però gode di un credito impossibile da non considerare: il gol vittoria nel derby casalingo contro il Bologna. Promozione anche per lui, soprattutto per un bel finale in costante crescita. Everton Luiz strappa il 6 pieno in generale, ma non secondo i nostri pagellisti, che lo rimandano a fine estate con un 5,95 tutto da analizzare. Il brasiliano, infatti, è passato dai picchi contro Genoa e Benevento ai flop totali di Torino (sponda granata) e in casa con la Roma. Stagione altalenante anche per Viviani, che ha fatto segnare la sua miglior prestazione proprio domenica scorsa contro la Sampdoria. Prima, tanti i passi falsi, ma anche le prestazioni che per lungo tempo lo hanno reso un insostituibile nello scacchiere di Semplici. Per lui 5,93 dalla nostra redazione, una lieve insufficienza comunque compensata da gemme sparse qua e la e tanta sfortuna sui calci piazzati. Valutazioni in sospeso per Vitale. A chiudere il reparto Jasmin Kurtic, entrato in organico a gennaio e presentato come giocatore della svolta. Le aspettative sullo sloveno erano sicuramente tante, per questo la sua media generale si aggira attorno al 5,80. Kurtic delusione? Assolutamente no. In carriera non è mai stato un faro, ma un buon giocatore di sistema sì. Il suo rendimento ha sempre viaggiato di pari passo con quello della sua squadra e nel caso della SPAL non c’è stata alcuna eccezione.
Attaccanti
Il fiore all’occhiello di questa straordinaria stagione è sicuramente Mirco Antenucci, rimasto a Ferrara la scorsa estate nonostante la corte sfrenata dell’Empoli. Partito come terza punta dietro a Paloschi e Borriello, il lupo di Roccavivara ha saputo, con pazienza e spirito di sacrificio, ritagliarsi spazio da titolare, ereditando poi la fascia di capitano dopo la cessione invernale di Mora allo Spezia. E’ lui il migliore degli attaccanti con 6,57 di media per LoSpallino (6,43 globale), seguito con ampio distacco dal compagno di reparto più efficace, Alberto Paloschi. Con 7 reti, l’ex Chievo si è confermato sui suoi livelli abituali andando vicino alla sufficienza piena (5,92 per la nostra redazione). Ruolo da comprimario per Sergio Floccari, uomo spogliatoio fondamentale, capace di entrare di diritto nella storia di questo campionato con la doppietta rifilata al Benevento che gli è valsa la miglior media stagionale nella singola partita (7,68, da condividere con Gomis in Roma-SPAL e Antenucci in SPAL-Sampdoria). Per lui una media più che sufficiente (6,17 totale) che gli è valsa il rinnovo fino al 2019. Solamente 197′ e 0 gol per Bonazzoli, divisi in 12 presenze, delle quali solamente 4 oltre i 20′ e ben 7 al di sotto dei 10′. Impossibile dare un giudizio sul suo torneo. Profondamente negativo, invece, quello di Borriello, ma non per le medie, che nel suo caso lasciano il tempo che trovano.
I migliori
Media globale: Alex Meret (6,48), Thiago Cionek (6,44), Mirco Antenucci (6,43)
Media LoSpallino: Alex Meret (6,69), Thiago Cionek (6,66), Mirco Antenucci (6,57)
I peggiori
Media globale: Marco Borriello (5,51), Sauli Vaisanen (5,77), Eros Schiavon (5,78)
Media LoSpallino: Marco Borriello (5,50), Sauli Vaisanen (5,78), Jasmin Kurtic (5,80)
La miglior partita
Media LoSpallino.com: SPAL-Juventus 0-0 (7,25)
Il miglior portiere
Media globale: Alex Meret (6,48)
Media LoSpallino: Alex Meret (6,69)
Il miglior difensore
Media globale: Thiago Cionek (6,44)
Media LoSpallino: Thiago Cionek (6,66)
Il miglior centrocampista
Media globale: Pasquale Schiattarella (6,21)
Media LoSpallino: Pasquale Schiattarella (6,25)
Il miglior esterno
Media globale: Manuel Lazzari (6,24)
Media LoSpallino: Manuel Lazzari (6,30)
Il miglior attaccante
Media globale: Mirco Antenucci (6,43)
Media LoSpallino: Mirco Antenucci (6,57)