C’era da aspettarselo. Dopo l’annuncio, da parte della SPAL, di una trattativa per la risoluzione del suo contratto, Marco Borriello ha risposto pubblicamente con un messaggio abbastanza sibillino affidato ad una breve intervista a Sky Sport 24, nientemeno che da New York. Lì l’attaccante è stato ospite della “Italy Run” organizzata a Central Park.
“Ho ancora tante motivazioni, ho ancora degli obiettivi. L’obiettivo è tornare ad essere un atleta e tornare a fare quello che ho sempre fatto. In serie A devo raggiungere i 100 gol, sono a 96, e mi piacerebbe uscire a testa alta se devo smettere. Mi piacerebbe farlo dopo un’annata positiva, non come quella la precedente in cui non sono riuscito ad esprimermi per un infortunio. Sono ancora sotto contratto con la SPAL, anche se comunque stiamo trattando la risoluzione non da due giorni, ma da fine gennaio se proprio vogliamo dire la verità. Quindi vediamo quello che accadrà in questi giorni“.
Con le sue parole Borriello alimenta così degli spifferi che nell’ambiente circolavano già da marzo, quando si era parlato di almeno un paio di proposte di risoluzione del contratto puntualmente declinate dall’attaccante. Indiscrezioni mai confermate né dalla società, né dal procuratore di Borriello che su questo tema non ha mai voluto esprimersi pubblicamente.
Nel frattempo, in un paio di post pubblicati su Instagram (9 marzo e 25 aprile), il diretto interessato aveva fatto sapere di voler rientrare il prima possibile per dare il proprio contributo alla salvezza della SPAL.