Impossibile non parlare di calciomercato quando si è in casa SPAL nel periodo estivo. Così, a margine della conferenza stampa del programma estivo di ritiri e amichevoli, il ds Davide Vagnati ha risposto a qualche domanda da parte dei cronisti assetati di novità: “Vogliamo raggiungere una discreta completezza di organico per dare seguito a quanto di fantastico fatto la scorsa stagione. Non a caso abbiamo chiuso per Fares, che andrà a prendere il posto di Mattiello, finito all’Atalanta. È stato un investimento importante, non bisogna dimenticarlo. E per lo stesso discorso stiamo cercando un sostituto di Grassi, non possiamo accontentarci di un giocatore qualsiasi, ma necessitiamo di un profilo di spessore”. Detta così le speranze di rivederlo vestire la maglia biancazzurra sembrano ridotte all’osso: “Vorremo riprenderlo, ma non dipende più solo da noi: il cartellino è del Napoli e ci sono tante squadre che lo cercano, vediamo come evolve la situazione“. E se fosse Coronado l’idea principale? Mattioli, seduto al fianco del suo ds, scuote la testa in maniera eloquente, mentre Vagnati precisa: “Di nomi ne se ne sentono tanti, ma l’idea è di proseguire con l’inserimento di giocatori funzionali al 352 del mister. Ciò non toglie che stiamo cercando un giocatore con determinate qualità, in grado di saltare l’uomo negli ultimi sedici metri e permettere di variare l’assetto in alcune situazioni“.
Sulla retroguardia c’è qualche novità? “In porta il titolare è Gomis, che ha già dimostrato di essere all’altezza e siamo orgogliosi della sua convocazione al mondiale. Ma cerchiamo anche un altro portiere (che con molta probabilità sarà Vanja Milinković-Savić, ndr) perché puntiamo sulla sana competizione: nessuno alla SPAL può sentirsi sicuro di avere il posto, ma deve sempre impegnarsi al massimo. In difesa puntiamo a prendere uno che possa adattarsi a sinistra (Bastoni, ndr), al momento c’è solo Felipe. Così come vorremmo inserire un giocatore dall’altra parte: per il momento ci sono Salamon e Vaisanen oltre a Cremonesi che rientra dal prestito“.
La telenovela Valdifiori sembra destinata a non finire: “Un buon giocatore, senza alcun dubbio, ma non è la priorità perché abbiamo Viviani e abbiamo più bisogno di una mezzala e una punta“. Che non sarà di sicuro Borriello: “Stiamo lavorando per rescindere, resta una settimana di tempo, altrimenti dovrà presentarsi al raduno e svolgere il ritiro proprio come tutti gli altri“.
Capitolo rinnovi: “Quello di Lazzari è stata una dimostrazione di quanto la SPAL abbia a cuore il progetto, ce lo hanno chiesto ma non abbiamo ceduto alla tentazione. Stiamo trattando con Vicari e Costa per il prolungamento, siamo molto molto vicini. Loro hanno senso di appartenenza. Per quanto riguarda Semplici, direi che la settimana prossima sarà il momento delle firme che definiranno l’adeguamento fino a giugno 2020“.