Ormai ci siamo: il calciomercato è entrato a pieno regime e fino al 18 agosto la macchina delle notizie girerà al massimo della potenza. Verificare tutto richiede tempo, ma anche leggere cento link (di cui molti con notizie di seconda e terza mano) può essere frustrante. Così abbiamo deciso di offrire ai nostri lettori una rapida panoramica quotidiana sulle voci delle 24 ore precedenti, disseminate tra le decine di fonti che stanno riportando notizie di mercato. Questo non implica necessariamente la loro veridicità, ma può aiutare a tenere d’occhio eventuali sviluppi.
MIRKO VALDIFIORI (centrocampista, 1986, Torino)
Le dichiarazioni rilasciate giovedì da Vagnati sembravano aver messo in ghiaccio la trattativa, invece venerdì Gianluca Di Marzio di Sky Sport ha dato conto di un’accelerata decisiva, tanto da sostenere che lunedì (2 luglio) il centrocampista di Lugo sarà a Ferrara per tutte le formalità di rito. Dovrebbe firmare un contratto triennale e il suo arrivo riaprirà senz’altro le speculazioni sul futuro di Viviani, a meno che la SPAL non voglia tenere in rosa entrambi.
VANJA MILINKOVIC-SAVIC (portiere, 1997, Torino)
Lui e Valdifiori potrebbero anche fare il viaggio insieme, vista la comune provenienza. Il portiere serbo, ormai da un mese nella lista degli obiettivi, viene dato in arrivo in prestito secco da molteplici fonti, Gazzetta dello Sport compresa. Troverà un reparto portieri al momento un filino affollato (ci sono anche Poluzzi, Demba e Gomis Jr), anche se Alfred Gomis si rivedrà a fine luglio dopo che avrà concluso le meritate ferie post-mondiali.
ALESSANDRO BASTONI (difensore, 1999, Inter)
Quella di venerdì è stata la giornata del suo approdo ufficiale all’Inter, con la firma sul contratto che lo legherà ai nerazzurri fino al 2022. Il giovane centrale è stato approcciato dagli inviati di Calciomercato.com che gli hanno posto alcune domande. Di fatto Bastoni ha confermato di avere pochissime possibilità di rimanere a disposizione di Spalletti e di attendere novità in merito ad un prestito: “Sono valutazioni che faremo insieme alla società, vedremo che piazza scegliere dopo l’Europeo Under 19. Devo ancora finire il mio processo di crescita, vedremo quale sarà il posto migliore per farlo. SPAL e Parma? So di interessi di diverse squadre, ma compete alla società decidere”. Nel caso dovesse approdare in biancazzurro, Bastoni salterebbe parte della preparazione estiva in quanto convocato per l’Europeo Under 19 in programma in Finlandia dal 16 al 29 luglio.
BIRKIR BJARNASON (centrocampista, 1988, Aston Villa)
Il nome dell’esperto centrocampista islandese era già emerso in occasioni precedenti e non è un caso che venga inserito nel frullatore proprio nel momento in cui la SPAL si sta guardando attorno per le potenziali alternative ad Alberto Grassi. Bjarnason ha caratteristiche diverse, ma può senz’altro occupare lo stesso ruolo con profitto: durante la sua esperienza italiana (con Pescara e Sampdoria) ha giocato 78 partite tra A e B (38+40) segnando 15 gol. Da gennaio 2017 è all’Aston Villa, nella Championship inglese (l’equivalente della serie B italiana) ma la sua permanenza è in dubbio, così come quella di mezza squadra: il club di Birmingham è infatti in gravi difficoltà economiche ed a meno che la proprietà cinese riesce a dare una svolta, dovrà sfoltire l’organico. Bjarnason ha un contratto fino al 2020 a poco meno di 400mila euro a stagione.
MATTIA VALOTI (centrocampista, 1993, Hellas Verona)
Avevamo dato conto ieri – nel dettaglio – della trattativa per la mezzala dell’Hellas Verona. Nella serata di venerdì la testata Hellas1903.it ha fatto sapere che la dirigenza scaligera avrebbe respinto l’offerta della SPAL. Situazione da tenere d’occhio, anche se le indicazioni che filtrano rimangono positive.
in uscita
ALBERTO PALOSCHI (attaccante, 1990)
Si sono riaccese le indiscrezioni che vorrebbero il Bologna interessato al numero 43. Secondo l’edizione bolognese de La Repubblica, Paloschi diventerebbe l’obiettivo numero uno per la squadra di Inzaghi nel caso dovesse andare a buon fine la trattativa per la cessione di Mattia Destro. Che tra Paloschi e Inzaghi ci sia un legame speciale dai tempi del Milan è un dato di fatto, ma potrebbe non bastare per far decollare una trattativa. L’impressione è che la SPAL ci andrà cauta, in attesa di definire meglio la situazione in attacco.