Giorno di vigilia e di conferenza stampa anche in casa Spezia. Il tecnico Pasquale Marino ha presentato la sfida con la SPAL partendo proprio dall’opinione sui biancazzurri: “Incontriamo una squadra che ha fatto una scalata importante, ma che nel corso degli anni ha mantenuto lo stesso staff tecnico. Di anno in anno la SPAL cambia qualche pedina, però il progetto tattico va avanti e ha portato frutti importanti. Riuscire a salvarsi in serie A non è stato semplice, ma quest’anno con l’esperienza in più possono fare ancora meglio. Quindi sappiamo bene di avere di fronte un avversario di tutto rispetto, che andrà affrontato dando tutto quello che abbiamo dentro. Soprattutto l’attenzione deve essere massima per non concedere niente. Ma non dovremo solo difenderci, bensì essere propositivi e sollecitare la loro fase difensiva“.
Marino ha fatto un punto anche sulla sua rosa, citando Maggiore che da tempo viene dato come promesso sposo proprio della SPAL: “Crimi è arrivato solamente ieri, quindi potrà essere portato solo in panchina. Crivello è un po’ indietro, ma farà parte dei convocati. Ricci sta crescendo, quindi rispetto alla scorsa settimana si cambierà poco. Maggiore? Ha qualche richiesta e spera di andare in qualche squadra di categoria superiore. Ambizione che ci sta e che conosciamo. Lui si impegna sempre negli allenamenti perché deve farsi trovare pronto, anche se credo andrà via“.
Mentre sull’importanza del fattore campo l’allenatore degli aquilotti è sembrato più cauto: “Giocare al Picco è senz’altro un piccolo vantaggio, ma non so onestamente quanto possa incidere. In questa fase è difficile fare una valutazione, perché nessuna squadra è in condizione ottimale. Loro avranno lavorato per essere pronti alla prima di campionato e quindi immagino saranno più avanti di noi. Per come stiamo lavorando credo che la squadra sia al 60% delle proprie possibilità. C’è molto da fare e molto da migliorare“. Infine una battuta sugli ex, Giani e Mora: “Certamente avranno qualche motivazione in più, anche se dipende da com’è finita la loro storia, io non lo so. Dipende molto dal carattere dei singoli“.
Probabile formazione (433): Lamanna; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolomei, De Francesco, Mora; Pierini, Okereke, Gyasi.