E’ toccato ad Andrea Petagna e Alfred Gomis il compito di analizzare Bologna-SPAL dal punto di vista di chi l’ha giocata per novanta e passa minuti. Ecco le loro impressioni.
ANDREA PETAGNA
“Tenevamo tantissimo a questa vittoria, frutto di una grande partita sotto ogni punto di vista. Siamo stati squadra, abbiamo tenuto bene il campo e ora dobbiamo soltanto continuare su questa strada. Peccato per gli interventi di Skorupski sui miei tentativi, ma l’importante è che la squadra abbia vinto. Kurtic ha fatto un gran gol, credo debba provare queste conclusioni più spesso perché già a Bergamo ricordo che dalla distanza riusciva a rendersi pericoloso. L’avvio incerto? Credo sia normale così, era la prima partita per entrambe, poi nella ripresa ci siamo sciolti. La fase difensiva degli attaccanti? Soprattutto dopo aver trovato il vantaggio era necessario stare concentrati per concedere il meno possibile al Bologna per far rifiatare un po’ la nostra difesa. A Bergamo non calciavo tanto in porta, giocavo più per la squadra spalle alla porta e facevo l’ultimo passaggio. Qui giochiamo con due punte quindi devo concretizzare di più, anche perché i centrocampisti cercano di servirci. Antenucci fa giocare bene tutta la squadra e io posso giocare più vicino alla porta. I tre punti conquistati nel derby alla prima giornata sono stati importantissimi, ci daranno forza e convinzione di essere un squadra forte capace di dire la propria in questo campionato. I tifosi? Oggi erano tantissimi, speriamo ci seguano sempre perché avremo bisogno di loro”.
ALFRED GOMIS
“Ci è andata di lusso perché se la palla di Helander non fosse andata a sbattere sul palo non ci avrei potuto fare assolutamente niente. Ma va bene così, siamo contenti del risultato e penso che ce lo siamo meritato. Vittoria importantissima perché arrivata in un derby, fuori casa, su un campo molto difficile. Bella la parata su Palacio, mi fa piacere avere dato un grosso contributo alla causa. Ma conta il risultato più della buona prestazione a livello personale. Gol spettacolare di Kurtic, bravissimo. Nel complesso tutta la squadra è andata bene: ci siamo difesi difesi egregiamente per poi ripartire in contropiede, abbiamo creato diverse occasioni pericolose. La SPAL dimostra di avere un grande collettivo: siamo riusciti a rimanere uniti in tutte le circostanze, in particolar modo quando c’era da soffrire. Dove possiamo arrivare sarà il tempo a dircelo, intanto continuiamo a seguire le indicazioni del mister. La partita con il Parma? Difficile, peccato non poterla giocare al Paolo Mazza ma sono sicuro che i nostri tifosi ci seguiranno in massa come hanno sempre fatto”.