I tempi per la chiusura del cantiere dello stadio “Paolo Mazza” stringono, così nel corso di “Che Centrattacco!“, la trasmissione sportiva di Radio Sound, i conduttori Guido Foddis e Alessandro Orlandin hanno interpellato l’assessore ai lavori pubblici Aldo Modonesi per fare il punto della situazione: “Il nastro all’inaugurazione del Paolo Mazza lo taglio io, d’altronde più umarell di me non c’è nessuno. Non lascio a nessuno questo privilegio (ride, ndr). Sto parlando da dentro lo stadio e lo faccio con un filo di commozione: ho la sensazione che abbiamo fatto una cosa che andrà di diritto nelle pagine belle della storia della città. Sono emozionato, davvero. Ma anche orgoglioso di essere stato uno degli artefici, non lo nascondo. D’altronde Ferrara è stata l’unica piazza, dopo Udine e Torino, a far seguire i fatti alle parole, grazie alla sinergia tra Comune e società. Mancano ancora alcune cose, per esempio le coperture esterne, poi ci piacerebbe fare dei muretti anche sugli altri lati tipo quello che abbiamo realizzato su via Montegrappa. Chiedo comprensione per lo sforzo fatto in neanche tre mesi. La configurazione definitiva la vedremo intorno al 14 ottobre, quando ci sarà la prossima pausa per le nazionali“.
Quindi delle considerazioni più specifiche: “La copertura della gradinata verrà finita di installare tra questo pomeriggio e questa notte, alcuni collaudi sono già stati fatti, altri sono in programma. Quelle della curva ovest e della est sono già state testate: sono state caricate con pesi eccezionali, ovvero delle piscine piene d’acque posizionate in punti strategici per fare le prove di carico. La giornata di martedì sarà dedicata alle rifiniture, inoltre chiuderemo la parte di istruttoria. Il cantiere viene liberato man mano che si finisce un settore. Mattioli ha detto che al 110% si gioca al Mazza con l’Atalanta? Io sono sempre stato fiducioso, nonostante i numerosi imprevisti. Quali? Tutti quelli legati ai fornitori e al fatto che abbiamo dovuto coordinare l’operato di aziende diverse. Però siamo stati bravi a far lavorare insieme molte persone, la funzionalità del cantiere è stata altissima e nessuno si è fatto male, ed è la cosa più importante. Mercoledì alle 15.30 la commissione di vigilanza darà il suo responso“.