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L’ultimo confronto al Mazza contro l’Inter rievoca solamente bei ricordi alla SPAL. La zuccata in volo d’angelo di Paloschi permise lo scorso anno alla squadra di Semplici di strappare ai nerazzurri un punto prezioso in chiave salvezza, ma questa volta il confronto arriva ad inizio stagione e lo stato d’animo delle due squadre è totalmente all’opposto: l’Inter, tra campionato e Champions League, viene da cinque vittorie consecutive, mentre i padroni di casa nelle ultime tre uscite hanno raccolto solamente sconfitte, anche se a Genova contro la Sampdoria si sono visti passi in avanti. E’ proprio da questi miglioramenti che il tecnico toscano vuole ripartire, pur sapendo che di fronte si troverà una formazione in ottima salute: “Sappiamo che partita andremo ad affrontare e che squadra avremo davanti per valore tecnico, fisico e blasone. Questa gara ci deve dare solamente certezze e farci crescere sotto il profilo della personalità, della condizione e di tutto ciò che va migliorato. Cercheremo di mettere in campo le nostre qualità e di mettere l’Inter il più in difficoltà possibile“.

Ma in cosa deve migliorare la SPAL?
Nel risultato, in primis, poi serve dare continuità a prestazioni che ci sono state ma che non hanno portato i punti che avremmo meritato“.

Dobbiamo aspettarci qualche cambio rispetto alla trasferta di lunedì a Genova?
Vediamo. I ragazzi che hanno giocato contro la Samp mi hanno soddisfatto, come lo avevano fatto altri contro il Sassuolo. Ho diverse scelte a disposizione perché la rosa si sta confermando all’altezza della situazione. Cercherò di mettere in campo gli 11 che possano darci la forza che una squadra come la nostra deve avere. Se firmerei per un pareggio? Fermare l’Inter sarebbe importante per l’ambiente e per la classifica. Noi entriamo sempre in campo per portare a casa i 3 punti, ma sappiamo bene che affronteremo una squadra in salute ricca di giocatori di qualità“.

Com’è la situazione in infermeria?
Viviani e Kurtic sono ancora fermi ai box. Con loro anche Simic, vittima di una distorsione alla caviglia. Djourou e Bonifazi sono a disposizione: dopo aver iniziato la settimana a parte si sono regolarmente allenati con il gruppo“.

Lo scorso anno la SPAL si presentò contro l’Inter con Antenucci unica punta supportato da Kurtic in posizione da trequartista. E’ una soluzione tattica che sta prendendo in considerazione, ovviamente con uomini diversi vista l’indisponibilità dello sloveno?
E’ vero, alcune partite lo scorso anno le abbiamo affrontate con questa impostazione, ma credo che la squadra possa esprimersi al meglio con le due punte. Snaturare modulo e caratteristiche di interpretazione della gara dei miei ragazzi non mi pare giusto“.

Everton Luiz titolare è un’ipotesi plausibile o sta pensando più ad un centrocampo di qualità che sappia palleggiare con fluidità?
Everton per me è un titolare come gli altri e a Genova l’ho tolto solamente perché era stato ammonito, ma fino alla sostituzione aveva fatto una buona partita e sono sicuro che potrà darci una mano anche con l’Inter. In ogni caso stiamo valutando ogni soluzione, servirà sia qualità in fase di possesso che intensità nel riconquistare palla. Sicuramente se vogliamo fare risultato bisognerà rischiare qualcosa in più del solito e non è detto che basti. Dovremo inventarci qualcosa per esprimerci a grandi livelli“.

Missiroli rientrerà tra i titolari?
E’ un giocatore importante per noi, possibile che rientri dal 1′“.

E il ballottaggio Fares-Costa resta d’attualità?
Fares ha grande spinta in fase offensiva e con la Sampdoria ho visto che può adattarsi anche in altri ruoli. Detto ciò, cercherò sempre di schierarli entrambi nelle loro posizioni preferite“.