Il campionato del Kleb parte con una sconfitta (76-69) in quel del Palaverde di Treviso, ma la prestazione della squadra di coach Bonacina è ottima, e fa ben sperare in vista del derby con Cento di domenica prossima. Primo tempo di sofferenza per gli estensi, capaci poi di rientrare in partita a cavallo tra fine secondo quarto e inizio ripresa, e di mettere paura ad una corazzata come la De’ Longhi, da tutti accreditata come una delle quattro favorite per la promozione in Serie A1.
Inizio frizzante da ambo le parti, i primi punti del Kleb sono targati Swann e Fantoni. Ferrara non sembra temere l’impatto con il Palaverde, e dopo quattro giri di lancetta è avanti addirittura di 7 lunghezze trascinata da due magie di Hall. Treviso però non ci sta e piazza subito un contro-parziale di 9-0 che riporta la truppa di coach Menetti in corsia di sorpasso (17-15): nel complesso prevalgono gli attacchi su difese ancora troppo morbide. Coach Bonacina prova il quintetto “small” con l’ingresso di Zampini, ma la Bondi soffre sotto le plance e nella seconda metà del quarto la De’ Longhi allunga inesorabilmente sul 29-18 sospinta dalla gran verve di Burnett al tiro.
Treviso continua ad aggredire il Kleb anche ad inizio secondo parziale, e le percentuali al tiro dei veneti sono altissime, visto che Ferrara è davvero troppo molle nella sua metà campo: Imbrò con un paio di triple delle sue spedisce in un amen gli estensi sul -17. E’ a questo punto però che i biancazzurri hanno un sussulto d’orgoglio, e sospinti dai canestri di De Zardo, Swann e Molinaro tornano prepotentemente in partita grazie ad un break di 14-2 che torna a far sperare il manipolo di tifosi ferraresi presenti al Palaverde. Il primo tempo si chiude con una “bomba” sulla sirena dell’infallibile Imbrò, lasciato colpevolmente libero dalla distratta difesa della Bondi, che nel frattempo però è riuscita a ricucire gran parte dello svantaggio accumulato fino a metà parziale, e va negli spogliatoi sotto soltanto di 8 lunghezze (44-36).
Il Kleb ci crede e continua nella sua scalata dopo l’intervallo, grazie all’energia dei propri giovani – Zampini e De Zardo su tutti – e ai canestri del suo leader Hall. Ferrara ha deciso di rallentare un po’ i ritmi, e la scelta paga, visto che i ragazzi di coach Bonacina tornano addirittura sul -4, mettendo pressione ad una Treviso che dopo l’allungo del primo tempo si è cullata troppo sugli allori. La De’ Longhi si affida allora ad un Burnett “on fire”, ma il Kleb ha alzato notevolmente l’intensità difensiva e a dieci minuti dalla sirena è pienamente in partita (59-54).
E nell’ultimo parziale la truppa di Bonacina avrebbe anche un paio di occasioni per mettere la freccia e sorpassare Treviso, ma Swann incappa in una serata storta al tiro mentre dall’altra parte la De’ Longhi cavalca Burnett. Ferrara non molla di un centimetro e rimane attaccata alla corazzata trevigiana fino all’ultimo possesso, ma alla fine ha la meglio la squadra di Menetti 76-69. Per il Kleb, nonostante la sconfitta, è un ottimo inizio di campionato, in vista soprattutto del sentitissimo derby casalingo di domenica prossima contro Cento.
Il tabellino di De’ Longhi Treviso-Bondi Kleb Basket Ferrara 76-69 (29-18; 44-36; 59-54):
TREVISO: Wayns, Burnett 24, Alviti 8, Antonutti 7, Tessitori 12; Imbrò 12, Lombardi 4, Chillo 9, Uglietti, Epifani, Barbante ne, Sarto ne. All. Menetti.
FERRARA: Panni 6, Swann 12, De Zardo 10, Hall 12, Fantoni 12; Zampini 7, Molinaro 10, Mazzoleni ne, Barbon ne, Calò ne, Conti ne, Mazzotti ne. All. Bonacina.