Un doppio vantaggio a meno di venti minuti dal triplice fischio forse andava sfruttato meglio, ma questo pareggio non ferisce troppo la SPAL, perlomeno a questa tappa del campionato. I tredici punti tengono distanti i biancazzurri dalla “zona rossa” ed oggi, nonostante il finale, si è vista una reazione che mancava da qualche giornata. In zona mista Simone Colombarini si rivolge ai cronisti con un po’ di rammarico per il pareggio finale, ma soddisfatto della partita giocata dalla sua squadra: “E’ ovvio che quando si va in vantaggio per due a zero in una partita del genere e ad un quarto d’ora dalla fine si pensa e si spera di portare a casa i tre punti, quindi l’amarezza per il pareggio c’è e ci vorrà un po’ di tempo perché passi. Tuttavia abbiamo mosso la classifica con una bella partita, si è vista una bella reazione dopo le ultime gare. Oggi dobbiamo prendere il buono, specialmente per quanto visto nel primo tempo in fase propositiva, mentre nella ripresa abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, riuscendo a raddoppiare, e fino a quel momento il Cagliari non aveva creato molto. Poi c’è stata la loro reazione, non siamo riusciti a riprendere in mano la partita e ci accontentiamo di questo punto. Se ci si trova in vantaggio e poi si viene raggiunti significa che qualcosa si sbaglia: sono stati commessi degli errori ed occorre lavorare per non commetterli ancora. Devo dire che fino a quel momento la difesa aveva retto bene: nonostante il Cagliari ci stesse pressando e si muovesse veloce, faticava a trovare gli spazi per concludere in porta e noi ci siamo comportati molto bene fino al primo gol e subito dopo abbiamo subito il secondo. In campo ci sono anche gli avversari ed occorre fare loro gli applausi: abbiamo giocato contro una squadra forte che merita più punti di quelli che ha. Oggi, oltre al valore dell’avversario, da parte nostra c’è stata una bella reazione dopo un brutto momento: è un peccato perché essere raggiunti in casa da fastidio, ma io vedo il bicchiere mezzo pieno. Purtroppo c’è stato qualche infortunio, ma ora c’è la sosta e cercheremo di recuperare il più possibile prima della prossima partita. Ora ci aspettano partite importanti: è ovvio che se si tornasse da Torino senza punti non sarebbe un dramma, mentre nelle altre gare abbiamo più da perdere ed occorrerà fare quei punti che servono per raggiungere il nostro obiettivo. Anche oggi abbiamo mosso la classifica, quindi ci teniamo stretti i nostri tredici punti. Sicuramente anche dietro di noi si muoveranno, le nostre avversarie non potevano tenere una media di un punto a partita fino alla fine. Empoli e Frosinone stanno giocando bene, ma noi dobbiamo guardare al nostro cammino e mettere il massimo per fare più punti in vista della salvezza“.
Prossima notizia
Semplici ammette: Punti persi, ma oggi ho visto la mentalità giusta. Gli infortuni pesano
Autore
Condividi articolo
Quanto vale questo articolo?
Tecnicamente zero, perché non hai dovuto spendere un centesimo per leggerlo o chiudere un pop-up per poterlo anche solo vedere. Ma dietro a contenuti come questi ci sono tempo, dedizione e costi tecnici. Quindi se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore superiore a zero, prenderesti in considerazione l'idea di dare un contributo completamente libero? Permetterebbe alla nostra testata di continuare a fare quello che fa da anni, e forse di farlo pure un po' meglio. Sempre con l'idea di mantenere i contenuti accessibili a tutti, senza limitazioni.