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La SPAL pareggia per due reti a due contro il Cagliari vanificando un’ora abbondante di buon gioco e ottime trame, spegnendo però la luce in maniera quasi inspiegabile dopo aver trovato il doppio vantaggio. Il centrocampista  Jasmin Kurtic, al rientro dopo l’infortunio al gomito, ha analizzato così la partita il momento generale della squadra biancazzurra. Dopo di lui parola a Lorenco Simic.

JASMIN KURTIC
“Ci siamo fatti rimontare due gol e alla fine usciamo con solo un punto, però non dobbiamo dimenticare che abbiamo fatto una bella partita, aggressiva e ordinata, dimostrando una buona reazione rispetto alle partite scorse. Siamo molto arrabbiati e dispiaciuti, ma vedremo di ripartire subito dalle prossime partite. Non è mai mancata la cattiveria agonistica nelle scorse partite, abbiamo sempre cercato di dare quel qualcosa in più che possa fare la differenza. Credo che oggi questo si sia tradotto in un buon gioco e in una giusta mentalità per affrontare un avversario forte, sappiamo che è un periodo in cui ci manca qualche risultato ma comportandoci come oggi, e mettendoci un pizzico in più d’attenzione, riusciremo a riprenderci. Prendiamo troppi gol sulle palle inattive? È un dato di fatto e siamo furibondi proprio per questo. Dobbiamo migliorare e non possiamo permetterci più che succeda. Il calcio è strano, prendi gol da una palla inattiva o da una palla che rimbalza dentro l’area, ma comunque sempre una rete è. Dobbiamo stare più attenti. Io sto abbastanza bene, sono leggermente indietro alla squadra dal punto di vista della condizione, ma sono fiducioso di trovarla al più presto. Passato l’infortunio il mister sa che può contare su di me. Ora c’è la sosta e poi ci aspetta un filotto di partite complicate. Dobbiamo mantenere la giusta mentalità, indipendentemente da chi avremo di fronte, la lotta per la salvezza passa per tutte le partite”

LORENCO SIMIC
“Dopo questa partita parleremo insieme all’allenatore per salvare tutto quello che è stato fatto di positivo e correggere gli errori commessi. Non è ben chiara la situazione del loro primo gol, di chi fosse la responsabilità per la marcatura di Pavoletti, mentre nell’azione che ha portato al secondo c’è stato un lancio lungo e forse il Cagliari è stato un po’ fortunato. Ma a questo punto la squadra deve pensare ad andare avanti unita verso l’obiettivo. Non sono preoccupato per il futuro: la squadra deve pensare a quanto fatto di buono oggi ed ovviamente anche agli errori fatti in campo”.