Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

Continua inarrestabile la corsa della Primavera, che ormai sembra non potersi più nascondere come candidata principale alla vittoria del campionato. La trasferta sul campo di uno Spezia terzo in classifica, era una potenziale trappola, ma la squadra di Cottafava è riuscita comunque a imporsi, tornando per la seconda volta nelle ultime due settimane vittoriosa dalla Liguria. I biancazzurri, dopo aver letteralmente dominato il primo tempo, hanno sofferto più del solito nella ripresa, per merito anche di un avversario che ha dato battaglia fino alla fine, confermando di meritare la posizione di classifica che occupa. Alla fine però a sorridere sono sempre Esposito e compagnia, che si dimostrano bravi a vincere anche partite toste.

Il primo tempo è a senso unico. La SPAL parte e chiude forte, segnando tre gol e divorandosene in maniera abbastanza clamorosa altri tre. Lo Spezia, dal canto suo, è invece bravo nello sfruttare una situazione di palla inattiva per segnare e restare in partita. Passano otto minuti ed è Farcas ad aprire le danze, con un gol simile a quello che lo stesso difensore aveva segnato domenica scorsa al Venezia. Schema su punizione tra Esposito e Spina con la palla che raggiunge tesa il cuore dell’area di rigore dove è bravo il centrale a prendere il tempo a tutti e colpire di testa in rete.
Come d’abitudine la SPAL, una volta passata in vantaggio, non si ferma e continua ad attaccare. Vanno vicini al raddoppio in maniera abbastanza nitida Spina e due volte Chakir, prima di riuscire a portarsi sul 2-0. Ed è proprio Spina a segnare, chiudendo con un tocco di prima una triangolazione con Uzela e Chakir. Per l’ala destra si tratta del quinto gol stagionale, il quarto in campionato. E in questo predominio della SPAL è bravo lo Spezia a non farsi schiacciare. Infatti, neanche cinque minuti dopo la rete del 2-0, arriva il gol che dimezza lo svantaggio. Punizione dal limite pennellata in rete da Scarlino, che accarezza la palla facendola passare appena sopra la barriera. Ma la SPAL non vuole accontentarsi di andare a riposo con una sola rete di vantaggio e riallunga nuovamente, questa volta con Chakir, bravo ad appoggiare in rete una respinta corta dell’estremo difensore canadese su tiro di Spina.
Nel secondo tempo lo Spezia cambia marcia e la partita diventa più combattuta. Si fa male Spina, costretto a lasciare il campo al 9′ e la squadra perde un po’ di lucidità, faticando a proporsi offensivamente. Al 26’ arriva il gol del 2-3 con una discesa dalla destra del terzino Castagnaro che, vinti un paio di rimpalli, batte Fallani con un tiro forte e angolato. Gli ultimi venti minuti vedono i padroni di casa buttarsi in avanti con grande orgoglio, cercando il pareggio. Cottafava inserisce Salvi per gestire meglio i numerosi cross che arrivano in area, riuscendo così a blindare il risultato e festeggiare l’ennesima vittoria.

A fine partita, parola al ds Grammatica: “È stata una bella impresa, abbiamo vinto su un campo difficile contro un avversario che ha ambizioni importanti. Nel primo tempo abbiamo dominato mentre nel secondo c’è stata un po’ di apprensione perché lo Spezia ha attaccato fino all’ultima goccia di sudore, ma va comunque detto che Fallani non ha dovuto fare parate. La partita sicuramente dura, ma sono contento perché abbiamo superato una trasferta importante. Su questi campi è facile lasciare per strada punti, ma i ragazzi hanno fatto una prestazione di grande personalità. La squadra ha trovato tante trame di gioco e si è vista la voglia di fare gol. Sono molto soddisfatto. Una nota negativa è che abbiamo faticato troppo a ripartire sul 3-2. Questa cosa, se vogliamo vincere il campionato, va migliorata. Peccato poi per l’infortunio di Spina. Forse si tratta di un problema muscolare, ma ora valuterà lo staff medico. Speriamo solo non sia niente di grave, perché il ragazzo sta facendo la differenza. E’ un giocatore che non c’entra con questo campionato.”

Spezia-SPAL 2-3 (p.t. 1-3)

Spezia (4-3-1-2): Desjardins; Castagnaro, Marinari, Bertacca, Del Gaudio; Marianelli (dal 32’ s.t. Klimavicius), Conti (dal 10’ s.t Di Masi), Figoli (dal 10’ s.t. Lepri); Bargiel; Suleiman, Scarlino. A disp: Mazzini, Cerretti, Di Vittorio, Bonfiglioli, Cerchi, Pisani, Mannucci, Bellotti, Angeletti. All. Pierini

SPAL (4-3-3): Fallani; Coulange, Pessot, Farcas, Martina; Uzela, Esposito, Nikolic; Spina (dal 9’ s.t. Katuma), Chakir (dal 26’ s.t. Clement), Cuellar (dal 29’ s.t. Salvi). A disp: Campi, Cannistrà, Sare, Mazzoni, Minaj, Wangue. All. Cottafava.

Arbitro: Sig. Clerico di Torino (ass.ti Colasanti e Garzelli).
RETI: 8’ p.t. Farcas (Spa), 32’ p.t. Spina (Spa), 36’ p.t. Scarlino (Spe), 41’ p.t. Chakir (Spa), 26’ s.t. Castagnaro (Spe).
Ammoniti: Bertacca (Spe), Suleiman (Spe), Esposito (Spa), Di Masi (Spe).
Recuperi: 2’ p.t., 4’ s.t.