Nemmeno contro il fanalino di coda Chievo la SPAL riesce a tornare alla vittoria in casa: dopo la bellissima vittoria con l’Atalanta del 16 settembre, a Ferrara sono arrivati 3 pareggi e 3 sconfitte. La prestazione dei biancazzurri, dopo un primo tempo anonimo, è cresciuta in termini di intensità e di volontà nella ripresa, ma il pareggio può considerarsi un risultato giusto. È mancata soprattutto la personalità per sparigliare le carte in zona-gol, qualità che sicuramente non manca a un Floccari che in meno di mezz’ora è riuscito a rendersi ben più pericoloso dei suoi compagni di reparto. Bene anche Gomis, mentre continua il momento negativo di Missiroli in mezzo al campo.
GOMIS 6,5 – Inizia con un paio di uscite in cui non sembra sicurissimo, ma quando c’è da tirare giù la saracinesca su Pellissier, due volte nei primi venticinque minuti, si dimostra prontissimo.
BONIFAZI 6 – In fase di marcatura fa il suo, con gli attaccanti veronesi che non lo impensieriscono troppo. Palla al piede, invece, spesso pecca di troppa convinzione nei suoi mezzi.
VICARI 6 – Prestazione senza grosse sbavature la sua, con diversi palloni allontanati di testa dal centro dall’area, soprattutto nella prima frazione di gioco. Palesa qualche piccola incertezza nella prima parte.
FELIPE 6,5 – Inizia facendosi lasciare sul posto da Giaccherini, ma poi è sempre molto attento, con gran chiusura al 29’ in mezzo area che evita conseguenze spiacevoli. Si propone anche in avanti, con scarsi risultati.
LAZZARI 6 – Si merita la sufficienza già per la chiusura sulla linea di porta a Gomis battuto al 23’ del primo tempo. Il Chievo gli concede poco spazio per partire in velocità, ma lui qualche cross riesce a sfornarlo lo stesso.
MISSIROLI 5 – Non sembra brillantissimo fisicamente. Finisce col giocare sotto-ritmo in mezzo al campo, facendosi bruciare in velocità da Pellissier a metà primo tempo.
SCHIATTARELLA 5,5 – Inizia bene, con tanti palloni recuperati e una chiusura provvidenziale di testa sul secondo palo che anticipa l’avversario. Col passare dei minuti però la percentuale di palloni persi aumenta e anche sui calci piazzati spreca parecchio (dal 42’ s.t. VALOTI s.v. – Pochi minuti, ingiudicabile).
KURTIC 6 – Nel primo tempo si muove molto sulla trequarti, ma come a Genova i sincronismi con i compagni non sembrano ancora ben oliati, portandolo spesso a girare a vuoto. Parte più defilato nei secondi quarantacinque minuti di gioco, dando l’impressione di essere uno dei pochi a crederci.
FARES 5 – Il suo duello contro Leris sembra essere l’arma attraverso la quale la SPAL potrebbe sbloccare partita, ma dopo un paio di spunti i compagni si dimenticano di lui nel primo tempo. Cercato maggiormente nella ripresa, ma i risultati da parte sua si dimostrano scadenti. Brutta anche la palla persa pasticciata al limite dell’area avversaria, che innesca un contropiede che solo un attento Gomis riesce poi a disinnescare.
PETAGNA 5 – Rispetto al compagno di reparto tiene qualche pallone in più, ma sempre gestendolo in maniera molto macchinosa e senza mai riuscire a trovare un tiro verso la porta. (dal 16’ s.t. FLOCCARI 6,5 – Entra acclamato dal pubblico e in mezz’ora in campo prima si vede rimpallata la sua conclusione, poi colpisce una clamorosa traversa dalla distanza).
ANTENUCCI 5 – Assente ingiustificato, costantemente anticipato dai difensori gialloblù. Sostituito tardivamente, vista la qualità della prestazione (dal 32’ s.t. PALOSCHI 6 – Bani all’84’ gli devia il tiro che probabilmente avrebbe regalato i tre punti ai suoi).
SEMPLICI 5,5 – Il momento della squadra non è dei migliori, soprattutto dal punto di vista psicologico. Nei suoi sembra esserci poca personalità per sbloccare la situazione nei momenti decisivi e anche lui non sembra dar loro molto coraggio, con cambi sempre ruolo per ruolo, spesso anche tardivi, come nei casi di Paloschi e Valoti.