Al PalaBanca di Casalpusterlengo il Kleb Basket Ferrara c’entra la prima vittoria esterna stagionale battendo, non senza complicarsi la vita, i padroni di casa dell’Assigeco Piacenza 89-93. Mattatori Swann, Fantoni e Hall, decisivo Molinaro.
Ferrara ingrana le marce alte già dalla palla a due e prova ad allungare sin da subito, facendo a fette la difesa di Piacenza grazie ai pick and roll guidati da Swann. Vanno a segno, nell’ordine, Hall, Calò, Panni e Fantoni; e i sei punti di fila del capitano della Bondi costringono coach Ceccarelli al primo time-out, con il tabellone che recita 4-14 dopo 3’ scarsi. Ma il Kleb cala d’intensità un po’ troppo presto e così al 10’ l’Assigeco riesce a limare il distacco (19-23), grazie alle triple di Ogide e Formenti e a qualche extra possesso, frutto di rimbalzi offensivi strappati con caparbietà.
Al 12’ Sabatini impatta il risultato sul 23 pari, ma gli ospiti tornano avanti approfittando del tecnico fischiato alla panchina dei padroni di casa: 25-31 al 15’, per Ferrara a bersaglio Fantoni, Swann e Liberati, quest’ultimi da dietro l’arco dei 6,75. Però Piacenza non ci sta e torna sotto: Murry, Diouf e Sabatini firmano la nuova parità al 17’ (31-31). Per un paio di minuti le due squadre si danno battaglia a viso aperto, rispondendo colpo su colpo a tutte le sortite avversarie; il sostanziale equilibrio che regna sul parquet lo rompe Hall, salendo in cattedra e segnando sette punti consecutivi. All’intervallo il Kleb è avanti 38-46.
Al rientro in campo la Bondi tenta di nuova la fuga trascinata dalle giocate di Swann (7 punti nel solo terzo quarto) e dai cesti di Calò e Fantoni: 48-61 al 24’. Assolo estense, in campo e sugli spalti. Ma non è finita, anzi. Piacenza è solo Murry, però basta e avanza: l’ex New York Knicks entra in ‘the zone’ e da solo apre un parziale di 9-0 in favore dell’Assigeco (61-64 al 28’). Chiuso dopo il minuto di sospensione chiesto da coach Bonacina dal Kleb, che però perde verve e concede due rimbalzi offensivi a Vangelov parecchio pesanti: la rimonta è servita, al 30′ è 69-69. Tutto lascia presagire ad un finale punto a punto.
E così è: per 10′ Ferrara e Piacenza si danno battaglia senza esclusione di colpi, dando vita ad un thrilling degno delle migliori penne dei romanzi gialli. Tutto o quasi si decide dalla linea della carità: Ogide con 39″ secondi sul cronometro sbaglia il libero della parità (88-89); nell’azione successiva però Swann la fa grossa, perdendo palla e commettendo il suo quinto fallo personale. Nel marasma la giocata della partita la fa colui che non ti aspetti: Molinaro, che strappa il rimbalzo sull’errore dalla lunetta di Hall e chiude la contesa.
Assigeco Piacenza – Bondi Ferrara 89-93 (19-23; 19-23; 27-20)
Assigeco Piacenza: Diouf 2, Ogide 14, Formenti 15, Antelli 2, Graziani, Piccoli 6, Ihedioha 6, Montanari n.e., Murry 23, Sabatini 19, Vangelov 2. All.: Ceccarelli.
Bondi Ferrara: De Zardo, Conti n.e., Swann 31, Hall 19, Fantoni 16, Molinaro 3, Mazzoleni n.e., Barbon n.e., Mazzotti n.e., Panni 9, Calò 6, Liberati 9. All.: Bonacina.
Arbitri: Rudellat, Longobucco, Valzani.