In zona mista Thiago Cionek e Simone Missioli lasciano trasparire un certo ottimismo dopo il pareggio con l’Udinese e si preparano a portare in campo sabato con il Milan la giusta grinta e personalità per fare qualche punto e smuovere ulteriormente la classifica.
THIAGO CIONEK
“Si può guardare il pareggio in diversi modi: è da un po’ che non vinciamo e questo ci manca, però dall’altra parte anche le squadre dietro di noi in classifica stanno facendo fatica a vincere, anzi in questa giornata hanno perso, quindi abbiamo guadagnato un punto. Il nostro obiettivo era vincere però loro in fase difensiva sono stati veramente bravi e non siamo riusciti a creare molte occasioni. Però siamo anche stati abili a non concedere le ripartenze che sono il loro punto forte. Oggi sapevamo di dover avere la tranquillità di girare palla e non forzare la giocata, perché era quello che volevano. Sono giocatori che si difendono bassi e bene, sono veloci davanti e potevano crearci difficoltà sulle ripartenze. La partita l’abbiamo preparata nel modo giusto, ma sapevamo sarebbe stata difficile. La serie A è così, l’anno scorso abbiamo dimostrato che questi punti all’inizio possono dimostrare un andamento lento, ma alla fine possono aiutare tantissimo. In questa gara, e nelle altre, non stiamo concedendo tante occasioni agli avversari e questo è molto positivo. Dobbiamo migliorare qualcosina, aiutare i nostri attaccanti per metterli in condizione di sfruttare le loro qualità. Però stiamo lavorando e in fase difensiva tutti ci aiutano a portare a casa questi punti, che alla fine daranno una mano alla classifica. Abbiamo giocato una gara intensa, nonostante le poche occasioni. Abbiamo lottato tanto e abbiamo speso tante energie. Il mister ci ha chiesto di fare una difesa a quattro e noi siamo sempre pronti ad adottare moduli diversi perché abbiamo elasticità“.
Sul risultato Cionek aggiunge: “Prendiamo questo punto con molta umiltà. È difficile parlare di altre squadre, guardiamo a noi stessi. Nel fondo classifica è quasi come giocare un campionato differente, ma noi saremo in grado di salvarci. Sappiamo che ci manca qualche vittoria, ma i piccoli passi possono aiutarci. Sabato con il Milan arriveremo a giocare la terza partita in una settimana, ma faremo il nostro meglio. Contro il Napoli abbiamo fatto una grande gara, abbiamo peccato su palla inattiva, proveremo a ripetere le cose positive che abbiamo fatto”.
SIMONE MISSIROLI
“La partita la facciamo sempre, qualunque squadra andiamo ad affrontare: il rammarico è quello di non riuscire a portare a casa i tre punti e qualche vittoria in più. Oggi abbiamo creato molte potenziali palle gol, ma per imprecisione o per stanchezza o per qualche altro motivo non siamo riusciti ad infilare la palla in rete ed essere più incisivi. Serve qualche passo in più per fare il salto di qualità. Oggi abbiamo incontrato una squadra che comunque si è difesa al meglio davanti alla propria area di rigore, come molte altre che già abbiamo affrontato del nostro livello. Noi abbiamo un’idea di gioco che comunque portiamo avanti in ogni caso, che si vinca o si perda scendiamo in campo con la nostra identità, questa credo sia la nostra arma in più. Poi sicuramente è importante che arrivi anche il risultato e ci impegneremo per portarlo a casa. Non è la corsa sull’Empoli o il Bologna che conta, ma la corsa su noi stessi. Abbiamo il vantaggio di essere sopra di loro, ma dobbiamo concentrarci su noi stessi e cercare di ritrovare qualche vittoria in più. Quando non si vince il pareggio è sempre importante, sembra una banalità ma oggi tiriamo un sospiro di sollievo e smuoviamo un po’ la classifica. Sabato a Milano mi aspetto una partita in casa di una squadra che seppur in difficoltà rimane pur sempre una squadra importante. Noi come detto porteremo in campo la nostra identità, come abbiamo già fatto con Napoli, Juve o Roma. La prestazione sono sicuro ci sarà mi auguro anche il risultato”.