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Il Kleb non riesce ad uscire dalla crisi e deve soccombere anche nel derby contro Cento (89-80). Dopo un buon primo tempo, i ragazzi di Bonacina deragliano nella ripresa, e la quarta sconfitta consecutiva mette a rischio la panchina del coach lombardo. Unico a salvarsi Swann, autore di 38 punti, male invece Campbell e Ganeto, che non ripetono la buona prova con Treviso.

SWANN  8 – Si era preso una giornata di pausa ma è subito tornato il cecchino della prima parte di stagione. A sprazzi gioca da playmaker vista l’assenza del febbricitante Panni, ma è nel suo ruolo congeniale, quello di guardia, che si costruisce i tiri migliori: chiude con 38 punti e un percorso limpido dalla lunetta (13/13). Sostanzialmente tiene a galla la barca da solo.

CAMPBELL 5 – Limita Mays in difesa nel primo tempo, ma non riesce mai ad accendersi in attacco. Prova tante penetrazioni che però sfociano quasi sempre in palle perse. Passo indietro rispetto all’esordio con Treviso.

MOLINARO 5 – Gli si chiede solidità sotto le plance, e ancora una volta Lollo delude le aspettative, non riuscendo quasi mai ad imporsi contro la fisicità dei lunghi centesi. 23 minuti sul parquet e soltanto 5 punti a referto.

FANTONI 5.5 – Come al solito fa a sportellate sotto canestro, guadagnandosi tantissimi giri in lunetta, ma questa volta non basta. Perde lucidità nella ripresa, ma chiude comunque con una doppia-doppia da 12 punti e 11 rimbalzi.

GANETO 4.5 – Tanti, troppi tiri non trovano la retina. Bonacina gli dà fiducia e lo fa partire in quintetto, ma il neo-arrivato questa volta non risponde presente come all’esordio. Le sue percentuali sono desolanti: 1/5 da due, 1/7 da tre e 0/2 ai liberi.

DE ZARDO sv – Neanche un minuto in campo. Ormai è uscito dalle rotazioni.

LIBERATI 6 – Buon impatto il suo, due triple importanti ed ottimo lavoro nella propria metà campo. Cala come tutta la squadra nella ripresa, ma nel complesso porta a casa la pagnotta.

CALO’ 5 – Sei minuti in campo in cui lo si vede soltanto per i falli commessi, ben quattro.

MAZZOLENI 6 – Bonacina gli concede minuti importanti, e nel complesso il giovane ex Desio non sfigura, mettendo a segno anche un canestro. Mette sul parquet tanta grinta.