Il Kleb Basket Ferrara ha comunicato nella mattinata di lunedì l’esonero di Andrea Bonacina come capo allenatore. Il giovane coach che l’anno scorso ha trascinato la Bondi ai quarti di finale playoff dopo l’impresa con Scafati ha pagato la sconfitta di Piacenza contro la Bakery – la quinta consecutiva – che ha fatto sprofondare gli estensi all’ultimo posto in classifica con 10 punti, frutto di 5 vittorie e ben 13 sconfitte.
L’allenatore lombardo, uscito quasi con le lacrime agli occhi dal parquet del palazzetto piacentino dopo la sconfitta di domenica pomeriggio, ha voluto congedarsi con un messaggio sui social rivolto alla tifoseria estense: “Ferrara batte nel mio cuore. Mi sento in colpa per voi, per come mi avete fatto sentire in questi tre anni. A casa. In famiglia. Ora farò il tifo per la mia squadra, e io verrò presto in curva insieme a voi”. Bonacina si è fatto apprezzare nel suo periodo all’ombra del Castello Estense soprattutto per le qualità umane prima che tecniche, per l’energia e la fierezza con cui ha sempre messo Ferrara davanti a tutto, portando il Kleb al punto più alto della propria storia, ovvero i quarti playoff per la promozione in Serie A1.
Per il Kleb però è arrivato il tempo di cambiare, nel tentativo di salvare la categoria, magari passando anche dai playout: il nuovo head coach è l’albanese Spiro Leka, classe 1966, con un passato da buon playmaker in patria con la canotta del Partizani Tirana. Il suo curriculum da allenatore parla di tanti anni trascorsi in Romagna tra le minors, prima della chiamata nel 2010 da parte della gloriosa Vuelle Pesaro, prima nel mondo delle giovanili e successivamente come vice in prima squadra. Nel 2017 viene promosso come capo allenatore e traghetta Pesaro fino alla salvezza; l’anno successivo viene confermato ed in seguito esonerato in virtù di un record di 5 vinte e 18 perse. Il presidente D’Auria lo ha preferito ai vari Nunzi, Ansaloni e Perdichizzi ed il neo coach biancazzurro sarà in panchina già dalla sfida di mercoledì in casa contro Montegranaro.