Il Kleb perde contro Montegranaro ma lascia il campo tra gli applausi del Palazzetto dello Sport, che dopo il terremoto che ha portato all’esonero di Bonacina ha capito il momento della squadra e soprattutto ha apprezzato la ventata di freschezza portata dall’arrivo di Leka. Ottimo il contributo di Campbell, top scorer di Ferrara e leader silenzioso. Bene anche Panni, mentre deludono Ganeto e Liberati.
Swann 6 – L’attacco non è più tutto sulle sue spalle, e questo è solamente un bene prima di tutto per lui. Pero “Zeke” si accende solamente nel finale, per di più a tratti, chiudendo sì con 17 punti, ma anche con un 5/16 dal campo. Suoi i due punti che portano la sfida ai supplementari, ma nel mezzo anche un paio di palle perse sanguinose. Nota positiva i 7 assist per i compagni.
Fantoni 6,5 – La squadra lo cavalca per tutto il primo tempo e lui risponde con 14 punti pesanti che tengono a contatto il Kleb. Sparisce dai radar nella ripresa, Leka gli concede quasi un intero quarto di riposo, ma è solamente a causa del quinto fallo che deve alzare bandiera bianca nel supplementare. Chiude con 16 punti e 8 rimbalzi, tre dei quali in attacco.
Ganeto 4,5 – Litiga con il canestro, e questa sta diventando una costante pericolosa. Indovina la tripla sulla sirena all’intervallo, ma anche in difesa va spesso in difficoltà finendo nel più totale anonimato. Partita da 2/10 dal campo in 32′, troppo poco per un uomo fondamentale nella rotazione.
Molinaro 5,5 – Parte in quintetto, ma lascia in fretta il campo a Campbell. Leka, però, continua a dargli fiducia, ricevendo indietro 7 punti, tre dei quali tutti in una volta grazie ad una tripla miracolosa nel momento chiave dell’ultimo quarto. mperdonabile, però, il rimbalzo difensivo sprecato per mancanza di comunicazione con Swann.
Barbon n.g. – 4′ sul parquet di ritorno dall’infortunio, giusto per ritrovare il clima partita.
Panni 7 – La sua partita inizia nel terzo quarto: in pochi minuti trova 8 punti importantissimi, ma è nel concitato finale di quarto quarto che indovina la tripla che ridà speranza al Kleb. Tra i migliori insieme a Campbell, come conferma il buon 50% dal campo (3/4 da 2 e 3/8 da 3). Si regala anche una stoppata.
Calò 6,5 – Poco meno di 8′ in campo, ma è l’intensità con cui sta sul parquet ad impressionare. Salta come un grillo, segna 4 punti e tira giù anche 2 rimbalzi, entrambi offensivi. Se resta concentrato può essere una buona arma per Leka.
Campbell 8 – Entra dalla panchina ma diventa ben presto il protagonista della partita insieme a Corbett. Gioca prevalentemente in post basso, guadagnandosi la marcatura dei lunghi avversari che a tratti addirittura lo triplicano per frenarlo. Da 2 punti è continuo (6/11), ma anche da 3 dice la sua (2/3). Ne mette 30 in totale, conditi da tanta leadership e voglia di caricarsi squadra e pubblico sulle spalle.
Liberati 5 – Si ritrova in campo nel momento chiave ma è nei minuti precedenti che dimostra di non essere in serata. 2 punti e 5 falli in 13′ di utilizzo, qualcosa non torna.