Il Kleb trova una vittoria fondamentale in chiave salvezza nel derby contro Imola, in una partita condotta per tutti i 40 minuti dai ragazzi di coach Leka, trascinati da un Campbell praticamente perfetto. Per gli estensi è la seconda vittoria consecutiva, frutto ancora una volta di percentuali altissime in attacco e di una buona difesa, soprattutto nei primi venti minuti.
L’inizio è incoraggiante per Ferrara, trascinata da due triple in fila di Calò e dalle giocate di Swann: dopo 4′ la Bondi è già in doppia cifra di vantaggio (17-7), costringendo coach Di Paolantonio a chiamare il primo timeout della serata. Il Kleb però non perde il proprio ritmo offensivo, e un paio di accelerazioni di Campbell (subito a quota 11) portano i ragazzi di Leka sul +13 di fine primo quarto.
Campbell è in giornata di grazia e con 7 punti consecutivi trascina la Bondi addirittura sul +21 di inizio secondo parziale. Finora c’è una sola squadra sul parquet, e la cura Leka sembra davvero dare i suoi frutti, perché il Kleb ha stretto clamorosamente le maglie in difesa, costringendo Imola a tiri forzatissimi. Gli ospiti fanno leva sull’esperienza di Fultz e Raymond nel tentativo di risalire la china, ma la Bondi è una macchina quasi infallibile, e all’intervallo conduce 63-38.
Imola però ha un sussulto d’orgoglio al rientro dagli spogliatoi, e con un parziale di 17-5 in poco più di 4 minuti, torna sotto il ventello di distanza. L’Andrea Costa, tra le altre cose, ha alzato il proprio muro difensivo, e Ferrara fa decisamente più fatica rispetto ai primi venti minuti a trovare la via della retina: nel finale di tempo, però, sono due giocate di Liberati a togliere le castagne dal fuoco e a riconsegnare al Kleb un vantaggio ragguardevole (81-66).
Imola non ha alcuna intenzione di mollare, e sospinta dai suoi due americani prova a riportarsi a contatto, ma Ferrara è brava a non perdere le staffe e a mantenersi intorno alla doppia cifra di vantaggio, almeno fino al fallo tecnico fischiato a Fantoni (quinto personale) che consente agli ospiti di portarsi addirittura sul -7. Il Kleb a questo punto si rimbocca le maniche e torna a macinare gioco interno, il quale frutta immediatamente due tiri dalla lunetta e una schiacciata bimane di Molinaro per il nuovo +11 a 4′ dalla sirena. Nel finale la Bondi ha anche la lucidità di allungare sul +14, punteggio che gli consente di ribaltare la differenza canestri negli scontri diretti con Imola: ma aldilà di questo, è una vittoria fondamentale nel cammino verso la salvezza.
Bondi Ferrara – Le Naturelle Imola 105 – 91 (33-20; 63-38; 81-66):
FERRARA: Conti ne, Swann 9, Petrolati ne, Fantoni 5, Ganeto 23, Molinaro 8, Mazzoleni, Barbon 6, Panni 11, Calò 8, Campbell 29, Liberati 6. All. Leka.
IMOLA: Ndaw ne, Montanari, Crow 9, Wiltshire ne, Fultz 10, Calabrese ne, Bowers 26, Rossi 3, Simioni 19, Raymond 24, Magrini. All. Di Paolantonio.
Arbitri: Ursi, Yang Yao, Solfanelli.