Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

E’ Mohamed Fares il protagonista della conferenza stampa del giovedì al centro GB Fabbri di via Copparo. L’esterno franco-algerino, in crescita dopo un inizio di campionato difficoltoso, è sicuramente tra i protagonisti di questa stagione, e ha ben chiari gli obiettivi da inseguire, sia di squadra che personali.

Mohamed, come ci ti senti oggi, dopo le critiche di inizio campionato?
“Mi sento molto bene. I primi mesi sono stati complicati, arrivare in una nuova squadra non è mai facile. Però la società e i compagni mi hanno sempre aiutato e ora le cose sono sicuramente migliorate”.

Il tuo ruolo ormai è quello di esterno del centrocampo a 5, ma sei stato impiegato anche come terzino sinistro nella difesa a 4.
“Il quarto di difesa l’ho già fatto a Verona e mi trovo bene in quella posizione, ma sono a disposizione del mister, gioco dove c’è bisogno”.

Domenica a Ferrara arriva la Sampdoria. Che partita ti aspetti?
“Difficile, sicuramente, ma vogliamo fare i punti in casa per raggiungere il nostro obiettivo il prima possibile”.

La tua prima stagione a Ferrara sta andando come te la immaginavi?
“Sì, assolutamente. Sapevo che mi sarebbe servito tempo per abituarmi a tutto”.

Cosa pensi della corsa salvezza e quali sono secondo te le squadre da temere?
“Sicuramente siamo tutti in una fase in cui bisogna fare punti. Tutte le partite per noi sono come delle finali”.

Capitolo calciomercato. Ultimamente il tuo nome è stato accostato a top club come Siviglia e Napoli. Come vivi queste voci?
“Ora penso solo alla SPAL, provo a non pensare a queste cose”.

Martedì è tornato Semplici dopo l’operazione all’addome. Com’è stato il suo ritorno?
“Sicuramente ci fa piacere che sia tornato, il nostro mister per noi è molto importante”.

Tema VAR. E’ uno strumento importante?
“Non ci penso tanto, le decisioni le prendono gli arbitri e non ci possiamo fare nulla”.

Questa stagione ti abbiamo visto anche in posizione di mezzala e proprio nella zona interna del campo è arrivato il gol contro il Parma. Ti vedi in quel ruolo in futuro?
“L’importante è aiutare la squadra, avevo già ricoperto questa posizione. Sicuramente vorrei fare più gol, ma l’obiettivo principale è la salvezza della squadra. Il gol di Parma? Emozionante, bellissimo, il primo in A. Sinceramente quando ho calciato non ho pensato a nulla”.