Una grande SPAL batte 2-1 la Roma e ritrova una vittoria che mancava a Ferrara dallo scorso 17 settembre, guadagnando tre punti fondamentali nella lotta salvezza. A fine gara, il presidente Walter Mattioli non nasconde tutto il suo entusiasmo davanti ai cronisti: “C’è poco da dire, quando si gioca così bisogna solo essere contenti e festeggiare. Ho sempre più la convinzione che se avessimo giocato così anche a Milano saremmo stati in grado di guadagnare tre punti anche là. Qualche sassolino me lo tiro via anche io ogni tanto. Per salvarsi bisogna giocare come oggi, non c’è un altro sistema. Bisogna fare i complimenti a tutta la squadra, ai giocatori e al mister che hanno interpretato in un modo meraviglioso la gara contro una grande squadra che fino a una settimana fa era in Champions League. Siamo stati perfetti senza sbagliare nulla. Il mister ha azzeccato ogni mossa dalla panchina e ha costruito una grandissima gara, di temperamento e di energia. I giocatori avevano voglia di vincere e questa carica deve essere riproposta fino al termine del campionato. È l’unica strada da seguire“.
“I ragazzi hanno fatto una gara veramente speciale e non posso che essere contentissimo esattamente com’era lo stadio al fischio finale. Delle gare di questo tipo non fanno altro che rendere ancora più orgogliosi i tifosi, i dirigenti e tutti quelli che lavorano nel mondo SPAL. Siamo stati speciali. Ho visto ogni singolo giocare in maniera egregia e i complimenti vanno a tutti quelli che sono scesi in campo. Il rendimento di Fares? Se devo essere sincero anche io a inizio anno mugugnavo un po’, poi col passare del tempo ho capito che abbiamo un grande giocatore che sta migliorando giornata dopo giornata. Credo che con lui e Lazzari abbiamo due esterni davvero notevoli. Il recupero di Manuel è stato importante ma ancora di più è stato fondamentale ritrovare la vittoria in casa. Ora continuiamo così”.