A voler essere proprio scrupolosi, non è passato poi così tanto tempo dall’ultimo gol di Sergio Floccari al Paolo Mazza. Era il 3 marzo 2019. Peccato che quel gol sia stato cancellato dalla burocrazia arbitrale e quindi condannato all’oblio. Così – almeno per gli almanacchi – bisogna tornare indietro addirittura a SPAL-Perugia del 27 febbraio 2017 per ritrovare un’esultanza del numero dieci di fronte al proprio pubblico. Dopo il missile scagliato in porta (sotto la Ovest) contro gli umbri in serie B, Floccari ha segnato solo lontano da Ferrara: a Salerno, a Carpi (e che gol), a Benevento, a Udine. Persino a Genova, seppure in Coppa Italia. Al Mazza non c’è stato verso, tra gol annullati, pali e sfortune varie. 947 minuti in campo senza riuscire a rompere questo incantesimo.
Restano cinque partite per completare questa stagione: davvero un giocatore come lui può congedarsi dalla SPAL (e forse dal calcio giocato) senza neanche un gol in serie A al Mazza? Non suona bene. Quindi… provaci ancora Sergio, perché te lo meriti. Contro una delle sue ex squadre (31 gol in 106 apparizioni alla Lazio) il Boia può provare a mettere un’altra bandierina, contribuendo ancora una volta in maniera decisiva al risultato finale. Lo fece in maniera dirompente arrivando in quel gennaio 2017 (7 gol… e chi si scorda quello di Vicenza?), lo ha fatto anche nella scorsa stagione mettendo il suo mattoncino con tre gol preziosissimi. Diventerebbe un’altra bella storia raccontare di una carriera piena di bei momenti.