Rimaneggiata e concentrata su altro. Questa è la Juventus che arriverà a Ferrara, o almeno questa è l’impressione che si ricava dalle indicazioni fornite da Massimiliano Allegri in sede di presentazione della partita.
ASSENTI – “Credo che in molti riposeranno. Domani c’è l’occasione giusta per far giocare chi ne ha bisogno. Qualcuno rimarrà a casa. Ronaldo difficilmente sarà della partita, non ha senso rischiarlo dopo il suo rientro. Douglas Costa non so neanche se verrà a Ferrara, perché finita la partita ha avuto un dolore al polpaccio. Difficilmente sarà a disposizione per domani“.
TITOLARI – “Kean gioca. Ci sarà anche Cuadrado. Ci saranno dei giovani e per loro sarà una bella opportunità: uno tra Nicolussi (centrocampista centrale, 2000) e Coccolo (difensore centrale, 1998) giocherà dall’inizio. Devo ancora decidere. Nel caso giocasse Coccolo, riposerà Bonucci. In porta ci sarà Perin“.
LA SPAL E FERRARA – “Sarebbe bello per me festeggiare lo scudetto lì. Loro si stanno avviando verso la seconda permanenza consecutiva in serie A ed è un grande risultato. Lo stadio è stato rinnovato e Ferrara rimane una città bellissima in cui si respira la storia della propria squadra. E’ bello vederla in serie A: c’è molta passione, molto entusiasmo. Domani per noi deve essere una bella partita in cui dobbiamo conquistare i punti per vincere lo scudetto contro una squadra che in casa ha vinto le ultime due“.
Ipotesi di formazione (433): Perin; De Sciglio, Rugani, Coccolo (Bonucci), Spinazzola; Khedira (Matuidi), Pjanic, Bentancur; Cuadrado, Dybala, Kean.