Il post partita di Empoli-SPAL 2-4 è all’insegna della soddisfazione per Leonardo Semplici e della delusione per Aurelio Andreazzoli.
LEONARDO SEMPLICI
“Non possiamo ancora sentirci tranquilli, anche se questa vittoria ci può dare una bella spinta, soprattutto per come l’abbiamo ottenuta. Abbiamo fatto una bella prestazione, fatta di gioco e personalità. Mi auguro che questi punti ci servano per avvicinarci al nostro obiettivo stagionale. Bisogna dare merito ai ragazzi per la bella prova, non era facile anche se venivamo da un periodo positivo. L’approccio iniziale non mi ha sorpreso: sapevamo che loro sarebbero partiti forte, noi invece avevamo un ritmo diverso. Sicuramente abbiamo fatto una partita differente dopo il pareggio e l’abbiamo portata dalla nostra parte con una grande prestazione. Non siamo salvi: pensiamo ad arrivare alla salvezza, poi guarderemo al futuro. Penso manchino ancora uno o due punti, dipenderà dagli altri risultati. Già domenica avremo una partita complicata col Genoa che al momento è sotto di noi. Andremo alla ricerca dei punti che servono per l’aritmetica. Le squadre là dietro stanno correndo, quindi servirà un po’ di pazienza“.
“Petagna? E’ un ragazzo che fin dal momento del suo arrivo era consapevole dell’importanza di questa annata per lui. Aveva fatto 4 gol e doveva fare un salto di qualità che potesse permettergli di esprimersi meglio a livello realizzativo. Si è messo a disposizione e sta giocando più vicino alla porta: penso che i risultati siano sotto gli occhi di tutti. Ma non vorrei fermarmi solo a lui. Tutti hanno fatto ottime cose, per esempio Antenucci ha realizzato un gol bellissimo. La nostra forza è sempre stata il gruppo. Ci tengo poi a ringraziare il pubblico, perché anche oggi è stato straordinario e fin dall’inizio ci sta seguendo con enorme passione. Le polemiche post-Juve? Ormai sapete come sono: vengo dai dilettanti e non sono abituato a parlare troppo. Penso soprattutto a migliorare la mia squadra, senza criticare l’operato degli altri, con grande rispetto per tutti. Penso che la miglior risposta alle polemiche stia in questo risultato. La SPAL ha fatto una partita bellissima e i ragazzi vanno elogiati per aver portato a casa tre punti fondamentali per l’obiettivo. La società in estate mi aveva chiesto di conseguire la salvezza, senza mai parlare di giornate di anticipo. Chiaro che al secondo anno di serie A si poteva creare una aspettativa diversa e ci fosse la voglia di migliorarsi. Abbiamo avuto delle difficoltà lungo il percorso, perché in fondo il nostro budget è lontano da quello di certe squadre. E non dimentichiamoci che stiamo giocando un campionato pieno di avversari preparati e validi. Quindi vedremo quando arriverà la salvezza: se sarà con qualche giornata di anticipo saremo tutti felici“.
AURELIO ANDREAZZOLI
“Il cammino per noi si complica, è chiaro. I punti di distacco aumentano, ma la strada c’è ancora ed è lunga. Ora il margine è quattro punti e come ho già detto altre volte, giocheremo tutte le gare con lo stesso obiettivo, ossia di conquistarne il massimo possibile. Ci auguriamo che le cose ci vadano un pochino meglio, perché anche oggi la sorte non ci ha detto proprio bene. Se c’è stata una squadra superiore nel primo tempo è stata l’Empoli, ma è dovuta rientrare negli spogliatoi con due calciatori infortunati. Questo ci ha complicato la vita. Poi alla fine il campo dice sempre la verità, quindi la SPAL ha meritato di vincere. Possiamo fare recriminazioni di ogni tipo, ma con la consapevolezza che abbiamo visto una squadra che ha cercato di stare in partita fino in fondo, raschiando il barile di una condizione che in questo momento non è ideale. Il tabellino dice che il nostro portiere ha fatto due parate da lontano e ha preso quattro gol. Questo non è un demerito nostro, ma un merito dell’avversario. Gli attaccanti della SPAL sono stati bravi a fare gol molto belli e raccogliere il massimo da ogni situazione“.