La nazionale italiana si affida al blocco-SPAL. Messa giù così può sembrare surreale, ma grazie allo stage primaverile fissato da Roberto Mancini sta succedendo davvero. Il commissario tecnico infatti ha convocato 5 giocatori biancazzurri (Bonifazi, Vicari, Murgia, Valoti e Petagna) per il mini-ritiro di Coverciano – in programma il 29 e 30 aprile – dedicato ai giovani che a vario titolo fanno parte del giro azzurro. L’unica altra squadra a fornire un blocco altrettanto ampio è il Milan, giusto per dire.
Niente partite in programma, ma solo un paio di allenamenti per dare un’occhiata a giovani e giovanissimi di tutta la serie A: i 35 giocatori convocati da Mancini portano i colori di 17 squadre del nostro massimo campionato, con le eccezioni costituite da Fiorentina, Sassuolo e Udinese, tutte squadre impegnate nei posticipi di lunedì 29 aprile al pari dell’Atalanta, che infatti verrà rappresentata dal portiere classe 2000 Carnesecchi, guardiano della Primavera già nel giro della U20.
Il ct ha quindi allargato il raggio d’osservazione, escludendo praticamente tutti i senior a disposizione per concentrarsi sulle promesse del nostro calcio o su giocatori emergenti: basti pensare che Valoti, classe 1993, è il veterano del gruppo assieme Di Lorenzo dell’Empoli. Il centrocampista spallino rientra a Coverciano dopo le esperienze di qualche anno fa con le nazionali giovanili, avendo vestito le maglie di U20, U19 e U18.
Non a caso al ritiro prenderanno parte anche i tecnici dell’Under 21 Luigi Di Biagio e dell’Under 20 Paolo Nicolato, oltre al coordinatore delle nazionali giovanili del Club Italia Maurizio Viscidi. Nell’estate 2019 sono infatti in programma sia l’Europeo Under 21 (in Italia) sia il mondiale Under 20 (in Polonia).
Portieri: Emil Audero (1997, Sampdoria), Marco Carnesecchi (2000, Atalanta), Alex Meret (1997, Napoli), Alessandro Plizzari (2000, Milan).
Difensori: Alessandro Bastoni (1999, Parma), Raoul Bellanova (2000, Milan), Davide Biraschi (1994, Genoa), Kevin Bonifazi (1996, Spal), Mattia Caldara (1994, Milan), Andrea Conti (1994, Milan), Federico Dimarco (1997, Parma), Giovanni Di Lorenzo (1993, Empoli), Paolo Gozzi Iweru (2001, Juventus), Sebastiano Luperto (1996, Napoli), Nicola Murru (1994, Sampdoria), Luca Pellegrini (1999, Cagliari), Giuseppe Pezzella (1997, Genoa), Filippo Romagna (1996, Cagliari), Francesco Vicari (1994, Spal);
Centrocampisti: Francesco Cassata (1997, Frosinone), Danilo Cataldi (1994, Lazio), Alessandro Murgia (1996, Spal), Hans Nicolussi Caviglia (2000, Juventus), Manolo Portanova (2000, Juventus), Alessio Riccardi (2001, Roma), Mattia Valoti (1993, Spal), Emanuel Vignato (2000, Chievo), Nicolò Zaniolo (1999, Roma);
Attaccanti: Patrick Cutrone (1998, Milan), Simone Edera (1997, Bologna), Riccardo Orsolini (1997, Bologna), Andrea Pinamonti (1999, Frosinone); Vittorio Parigini (1996, Torino), Andrea Petagna (1995, Spal), Eddie Salcedo (2001, Inter).
Tra tutti questi giocatori, Carnesecchi, Bellanova, Portanova, Riccardi e Salcedo non hanno ancora disputato un minuto di serie A. Gozzi Iweru della Juventus ha debuttato proprio contro la SPAL, mentre Nicolussi Caviglia aveva già disputato uno spezzone di partita a inizio marzo contro l’Udinese.
Tra quelli della SPAL, saranno senz’altro sotto osservazione Bonifazi e Murgia, già ora abbastanza certi della chiamata di Di Biagio per l’Europeo U21, visto che già hanno preso parte a buona parte del percorso di qualificazione. Mancini poi vorrà dare un’occhiata da vicino a una Petagna in forma straordinaria: con 14 gol in serie A l’attaccante spallino è attualmente il terzo giocatore italiano più prolifico del campionato dietro a Quagliarella (36 anni) e Caputo (31), a pari merito con Immobile (29). La carriera di Petagna in azzurro per il momento include 30 apparizioni con le nazionali giovanili (dalla U16 alla U21) e un gettone con la maggiore risalente al 2017, sotto la gestione Ventura.