Prosegue l’avvicinamento alla stagione 2019/20 del Kleb Basket Ferrara, che dall’anno prossimo non chiameremo più “Bondi“, perché il main sponsor del sodalizio biancazzurro non sarà più l’azienda ferrarese di produzione di pasta artigianale, bensì una multinazionale straniera. Si vocifera di un’azienda austriaca, ma il tutto verrà ufficializzato entro la fine di maggio.
Intanto, il volenteroso presidente Francesco D’Auria ha un altro partner commerciale che accompagnerà dalla prossima stagione le vicende del Kleb: si tratta di RBM spa, azienda con sede nel bresciano leader nel settore idrotermo-sanitario. “Ringrazio Cambielli che si è aggiunto ai nostri nuovi partner, – ha detto D’Auria – sono molto soddisfatto dei progressi fatti in ambito commerciale in questi mesi, sto ricevendo tanti avvicinamenti e a breve presenteremo nuovi sponsor“.
Un presidente carico, che non ha nascosto di voler ufficializzare a breve tre nuove cariche nel rafforzato assetto societario del Kleb: direttore generale, direttore sportivo e segretario generale. Si riformerà il triumvirato Del Moro-Ebeling-Leka, che già ha lavorato assieme a Pesaro? Le possibilità ci sono, ma il Pres sta valutando anche altre strade, come quella che porta a Tommaso Bergamini, reduce da cinque anni a Imola come ds. Un periodo nel quale è riuscito a costruire squadre dignitose pur avendo a disposizione un budget abbastanza ridotto. Non è da escludere anche la pista Alessandro Bolognesi, che ha lavorato a Montegranaro con Del Moro: potrebbero arrivare entrambi? Sì, ma anche nessuno dei due. L’ultimo nome in lizza sarebbe quello di Gianluca Petronio, già operativo in piazze importanti come quelle di Venezia, Casale Monferrato e Verona. Insomma, sul fronte societario la situazione è ancora fluida, ma già all’inizio della prossima settimana dovremmo saperne qualcosa in più.
Perché poi sarà già il tempo di cominciare a definire il nuovo roster a disposizione del confermato coach Leka, che ripartirà sicuramente da capitan Fantoni e Federico Zampini (a cui Ferrara vuole proporre un contratto biennale) e – forse – da Alessandro Panni e Lorenzo Molinaro. Il playmaker vicentino era presente alla presentazione della partnership con RBM, segno di una probabile sua permanenza. Molinaro invece piace a Leka, che potrebbe ritagliargli un ruolo importante nel suo roster. Non da escludere anche le permanenze dei giovani Calò e Buffo, mentre per gli americani – come sempre in questi casi – se ne riparlerà più avanti. Nel frattempo, reduce dalla retrocessione con Cento, Michele ‘Tatu’ Ebeling, figlio del già citato John, si sta allenando in questi giorni assieme all’allenatore albanese e chissà che non possa esserci un abboccamento per la prossima stagione, perché il ragazzo piace e non poco all’ambiente ferrarese. Altro giocatore che piace a coach Leka è Rei Pullazi, tra l’altro suo connazionale, reduce da una stagione da 11 punti di media a Trapani. Giocatore di sistema, che potrebbe servire tantissimo: ma siamo soltanto ai pour-parler. Quello che è certo è che il Kleb si sta muovendo con convinzione per impostare una stagione positiva e piena di soddisfazioni.